Qualche giorno fa il primo trailer del travagliato biopic Bohemian Rhapsody ha fatto il suo debutto online, raccogliendo – come prevedibile – i pareri contrastanti di chi apprezza e ritiene fedele questa versione cinematografica di Freddie Mercury e chi, invece, è rimasto scontento dal primo assaggio del film con protagonista Rami Malek.
Tra questi c’è anche Bryan Fuller, autore di show come Hannibal e American Gods, che ha iniziato su Twitter una personale battaglia contro la 20th Century Fox, accusandola di aver messo in ombra – almeno nel primo trailer e nella sinossi ufficiale – ogni riferimento alla bisessualità di Mercury e alla sua lotta contro l’AIDS:
«Qualcun altro è rimasto infastidito (abbastanza da twittarlo) dal fatto che il trailer di Bohemian Rhapsody mostri la superstar gay/bisessuale Freddie Mercury flirtare con una donna per tutto il tempo e non dia indicazioni del suo amore per gli uomini?»
Fuller ha poi continuato condividendo uno screenshot della sinossi del film, in cui sottolinea come non venga menzionato il fatto che il cantante fosse affetto da AIDS, ma semplicemente da una malattia che «ne minacciava la vita»:
«Cara 20th Century Fox, sì, era una malattia che avrebbe minacciato la sua vita, ma nello specifico era AIDS. Per aver avuto rapporti sessuali con uomini gay. Puoi fare di meglio.»
Potete leggere i tweet in questione in calce alla notizia. Cosa ne pensate? Siete d’accordo con Bryan Fuller?
ANYONE ELSE MILDLY ANNOYED (enough to tweet about it) THAT THE #BohemianRapsody TRAILER FEATURES GAY/BI SUPERSTAR FREDDIE MERCURY FLIRTING WITH AND TWIRLING WITH A WOMAN BUT NO INDICATION OF HIS LOVE OF MEN?
— Bryan Fuller (@BryanFuller) 15 maggio 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATADEAR 20TH CENTURY FOX… Yes, it was a life-threatening illness, but more specifically it was AIDS. From having gay sex with men. Do better. #HETWASHING #BohemianRapsody pic.twitter.com/sz8QJU7cCA
— Bryan Fuller (@BryanFuller) 15 maggio 2018