Diversi fan chiedono la rimozione di Liam Neeson dal nuovo Men in Black. Cancellate le prossime apparizioni pubbliche dell'attore
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Diversi fan chiedono la rimozione di Liam Neeson dal nuovo Men in Black. Cancellate le prossime apparizioni pubbliche dell’attore

Le cose si mettono male per il rinomato interprete

Diversi fan chiedono la rimozione di Liam Neeson dal nuovo Men in Black. Cancellate le prossime apparizioni pubbliche dell’attore

Le cose si mettono male per il rinomato interprete

Liam Neeson

Non è una bella settimana per Liam Neeson, finito nella burrasca delle polemiche per via di un’intervista in cui dichiarava di aver considerato un omicidio a sfondo razziale dopo che una persona a lui cara era stata stuprata da un uomo di colore. Il fatto risale ormai a 40 anni fa, e allora, per sfogare la sua grande rabbia, Neeson aveva fortemente desiderato scontrarsi con un afroamericano qualsiasi con l’intenzione di ucciderlo, nonostante non fosse il diretto responsabile del crimine commesso nei confronti della sua amica. Il nostro ha sottolineato che è stato un momento orribile nella sua vita, e alla luce dei fatti, lui stesso è sotto shock per aver avuto dei pensieri così estremi e brutti.

Diverse, però, sono le persone che non riescono a perdonarlo per le sue dichiarazioni, e le critiche sul web sembrano proprio non fermarsi. Per questo motivo, il red carpet della premiere newyorchese del suo nuovo film, Un uomo tranquillo, è stato cancellato dalla Lionsgate, ed è di queste ore la notizia che Neeson abbia personalmente voluto cancellare anche la sua ospitata al Late Night di Stephen Colbert. E non è finita: diversi fan, infatti, stanno fortemente chiedendo che Neeson venga rimosso dal nuovo Men in Black! «Spero davvero che non sia troppo tardi per cancellare digitalmente quel fottuto razzista di Liam Neeson dal nuovo Men in Black», leggiamo ad esempio in un tweet, a cui fa eco un altro commento: «Boicottate Men in Black, quel codardo di Liam Neeson ha raccontato che voleva uccidere un uomo nero innocente che non aveva nulla a che fare con le sue faccende personali, lui è un codardo, razzista e bigotto». E ancora: «Suppongo che la Sony ingaggerà presto Christopher Plummer per rimpiazzare Liam Neeson nell’imminente reboot di Men in Black». Anche Ava DuVernay, regista di Selma e Nelle pieghe del tempo, ha espresso in un lungo post la sua grande disapprovazione, chiedendo al pubblico d’immaginare che putiferio sarebbe scoppiato se ad aver detto che voleva uccidere un “bianco bastardo” fosse stata invece la star originale di Men in Black, Will Smith.

Insomma, voi che ne pensate in proposito? Un uomo tranquillo, ricordiamo, uscirà nei cinema italiani il 21 febbraio, mentre Men in Black: International giungerà il 13 giugno.

Fonte: MW

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