Dan Brown (nella foto Kikapress) scriverà la sceneggiatura dell’adattamento del suo stesso romanzo bestseller, Il simbolo perduto, pubblicato in Italia da Mondadori nel 2009. A dare l’annuncio è stato il sito The Hollywood Reporter.
Il terzo capitolo della saga bestseller con protagonista il professore di simbologia religiosa all’Università di Harvard, Robert Langdon, vede il docente alle prese con la risoluzione di un nuovo grande mistero dell’umanità che coinvolge la città di Washington, la Massoneria, la Noetica (la cosiddetta pseudoscienza del “sesto senso”) e, come al solito, il Cattolicesimo… Langdon viene chiamato dal potente amico massone Peter Solomon per tenere una conferenza al Campidoglio sulle origini esoteriche della capitale americana, ma finirà ricattato da un criminale che vuole sfruttare le sue conoscenze per svelare un segreto millenario. L’uomo infatti ha rapito Solomon e lo terrà in vita solo a patto che Langdon sveli l’arcano. Per riuscire nell’impresa, tuttavia, il professore dovrà affronatare una corsa contro il tempo che lo porterà attraverso i luoghi più misteriosi di Washington per decifrare simboli occulti, codici enigmatici.
Per la prima volta, lo scrittore sarà direttamente coinvolto nella realizzazione dello script di uno degli episodi della trilogia cineletteraria, che inizialmente era stato affidato a Steven Knight (La promessa dell’assassino). La sceneggiatura Il codice Da Vinci (il primo successo cineletterario della serie) era stata scritta da Akiva Goldsman, mentre per Angeli e demoni (il prequel letterario divenuto sequel cinematografico) Goldsman era stato assoldato insieme a David Koepp.
Non è ancora noto se Tom Hanks rivestirà i panni del professor Langdon per la nuova trasposizione, mentre è certo che Ron Howard (regista dei primi due film) non siederà più dietro la macchina da presa, ma si limiterà alla produzione del film con la sua, Imagine Entertainment insieme al socio Brian Grazer e insieme alla Columbia/Sony Pictures. Il film dovrebbe essere pronto per il 2013.
(Foto Kikapress)
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