Netflix ha diffuso ieri su YouTube il trailer del suo prossimo adattamento live action della serie animata delle Winx, ovvero Fate: The Winx Saga.
I fan della serie Winx Club hanno iniziato a sottolineare che la serie sarebbe colpevole di whitewashing nei confronti di due dei suoi personaggi più importanti. Gran parte delle critiche ruota attorno ai personaggi Musa e Flora, rispettivamente di origini asiatiche e latine.
È stata affrontata l’assenza di un altro personaggio, Tecna, ma non sono mancati neanche paragoni poco lusinghieri tra l’estetica di Fate: The Winx Saga e quella di show come Riverdale.
Ecco un esempio dei tweet più critici sull’argomento, presto divenuti virali.
I hate this. Wasn’t Musa asian, and Flora definitely wasn’t white also where tf is Tecna #WinxClub pic.twitter.com/D04LPBZqtE
— ❄️ Nyxc ?? (@NyxxCraft) December 10, 2020
WHAT IS THIS?!1?!,’!;¿!? WHY DID TJEY WHITEWASH MUSA AND FLORA?!!?!? WHERE’S THE FASHION?!!? WHERE’S THE GLAM THE STYLE?!!? THIS ISN’T WINX THIS IS RIVERDALE WITH FAIRYS pic.twitter.com/Va337O1d3d
— lela☁️ slightly ia (@tbhcabel) December 10, 2020
La serie è andata in onda in Italia dal 2004 al 2009 e una serie di Nickelodeon ha lanciato un revival dal 2011 al 2019. La sinossi ufficiale recita: La serie racconta il viaggio di formazione di cinque fate che frequentano Alfea, un collegio magico dell’Oltre Mondo dove apprendono a gestire i loro poteri magici, districandosi tra amori, rivalità e i mostri che le minacciano.
Dal creatore Brian Young (The Vampire Diaries), Fate: The Winx Saga è una rivisitazione live action del cartone animato italiano Winx Club di Iginio Straffi. I produttori esecutivi sono proprio Brian Young e il creatore delle Winx Iginio Straffi.
Fate: The Winx Saga vede nel cast Abigail Cowen (Le terrificanti avventure di Sabrina) nei panni di Bloom, Hannah van der Westhuysen (Stella), Precious Mustapha (Aisha), la Eliot Salt di Normal People nel ruolo di Terra, Elisha Applebaum (Musa), Sadie Soverall (Beatrix), Freddie Thorp (Riven) , Danny Griffin (Sky), Theo Graham (Dane) e Jacob Dudman (Sam).
Nel cast anche Eve Best, Robert James-Collier, Josh Cowdery, Alexander Mcqueen ed Eva Birthistle.
Creata in Italia, ricordiamo che la serie animata è divenuta – nel corso degli anni – una sorta di fenomeno globale, venendo distribuita in circa 150 paesi e dando vita ad un vero e proprio franchise che comprende, tra le altre cose, anche fumetti, parchi a tema, film in CGI e show dal vivo.
La data d’uscita della serie su Netflix è fissata per il 22 gennaio 2021.
In attesa di vederla in streaming, potete riguardare di seguito il trailer e dirci, come sempre nei commenti, il vostro parere a proposito della polemica che la serie ha scatenato.
Fonte: CBR
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