L’attore della serie Flash Hartley Sawyer (Ralph Dibny/Elongated Man) è stato licenziato dalla serie Tv dopo che molti tweet misogini e con riferimenti razzisti sono recentemente riemersi in Rete.
Sawyer ha pubblicato i tweet diversi anni fa, prima di firmare per recitare il ruolo di Dibny in Flash, e anche se da allora ha cancellato il suo account, negli ultimi giorni sono circolate schermate dei post offensivi riemerse dal passato.
“Hartley Sawyer non tornerà per la settima stagione di Flash“, recita una dichiarazione di The CW, i produttori Warner Bros. TV e Berlanti Productions e il produttore esecutivo e showrunner Eric Wallace (via The Hollywood Reporter).
“Riguardo ai suoi tweet, mi hanno spezzato il cuore e mi hanno fatto infuriare e sono indicativi del fatto che abbiamo un grosso problema in questo paese“.
Ma cosa ha scritto esattamente Sawyer per aver fatto infuriare così Wallace, The CW e gli altri attori del cast. Sono state recuperate alcune schermate, ma non tutti i tweet. Ed ecco alcune delle “perle” scritte dall’attore sui suoi social.
“Tutte le donne dovrebbero vivere in delle fattorie del sesso“.
Sawyer aveva fatto anche tutta una serie di battute sul picchiare la moglie, fissare il seno delle donne e, in un tweet particolarmente misogino, aveva scritto: “Mi piacciono le donne che fanno le brave nel sacco! Il sacco di iuta dove metto le mie vittime“.
E poi, come potete vedere qui sotto, oltre a fare battute sull’aver visto segretamente il seno di una donna durante un provino o avere intenzione di picchiare la figlia o aver molestato la ex fidanzata, l’attore sosteneva anche che “L’unica cosa che gli impediva di fare dei commenti moderatamente razzisti era la consapevolezza che il reverendo Al Sharpton (attivista di colore, Ndr) non avrebbe mai smesso di lamentarsi di lui“.
Inutile dire che l’ironia politicamente scorretta dell’attore non è stata apprezzata dai vertici di The CW e a nulla sono servite le accorate scuse pubblicate dall’attore su Instagram, in cui ha spiegato che quelle dichiarazioni appartengono a un periodo ormai finito della sua vita, che è cambiata da quando ha deciso di diventare un uomo adulto e ha capito che quel genere di dichiarazioni potevano far male agli altri.
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