Riuscireste ad immaginare Grey’s Anatomy senza il personaggio di Meredith Grey? Probabilmente, dopo averla seguita per quindici stagioni, fare a meno della sua presenza è piuttosto impossibile; considerando che – a differenza di altri colleghi – Ellen Pompeo ha continuato a mantenere il suo ruolo fin dal primissimo episodio facendosi col tempo amare dai fan. E continuerà a farlo almeno fino al 2021, quando con la diciassettesima stagione scadrà anche il suo contratto.
Ma sappiate che – senza sospettare mai nulla – abbiamo rischiato svariate volte di vedere la sua uscita di scena. E non per necessità narrative o ragioni legate alla trama, bensì perché l’attrice è stata spesso tentata di abbandonare lo show a causa di quello che definisce “un ambiente di lavoro tossico”.
In una recente intervista, Ellen Pompeo ha infatti spiegato che per i primi 10 anni la situazione è stata invivibile sul set:
«C’erano davvero dei seri problemi. Problemi culturali e comportamenti pessimi. Era un ambiente di lavoro tossico, un vero e proprio incubo.»
L’attrice ha pensato svariate volte di andarsene, ma quando è nata sua figlia – nel corso della sesta stagione – ha capito che doveva continuare a lottare per cambiare le cose:
«A quel punto non riguardava più solo me, perché avevo qualcuno di cui occuparmi. Ho pensato ‘Dove altro potrei trovare, a 40 anni, questa stessa quantità di denaro? Devo badare a mia figlia, quindi voglio rimanere’. Volevo che questa esperienza cambiasse, così da essere felice e orgogliosa del mio lavoro. Il mio compito era quello di modificare la serie, che era fantastica per il pubblico, ma un vero incubo dietro le quinte. Non poteva continuare ad essere così.»
Ellen Pompeo ha anche rivelato che all’inizio Patrick Dempsey percepiva praticamente il doppio del suo stipendio, nonostante lei fosse la co-protagonista. Non solo, quando l’attore ha lasciato lo show, la produzione era convinta che nessuno avrebbe più seguito una serie senza una figura maschile di spicco:
«La mia missione era quella di dimostrare che non era vero, che era possibile andare avanti. Così insieme a Shonda Rhimes abbiamo deciso di cambiare il finale di questa storia, ed è stato proprio questo a convincermi a lottare.»
E a quanto pare, le due sembrerebbero essere riuscite nella loro missione, considerando che ad oggi l’attrice si dice pienamente soddisfatta dell’attuale clima sul set e di come le cose siano fortunatamente cambiate. Anche per quanto riguarda il suo stipendio, che attualmente è uno dei più alti mai percepiti da una protagonista femminile sul piccolo schermo. Cosa ne pensate della sua esperienza?
Fonte: Vulture
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