House of Cards sta per finire, ma proprio nel momento in cui si avvicina al traguardo la serie è costretta al suo cambiamento più grande e questo potrebbe non essere un male.
Lo show creato da Beau Willimon ha infatti vissuto una parabola discendente molto acuta successivamente alla prima stagione, applaudita da quasi tutti. Nelle annate seguenti infatti la sensazione è stata sempre più quella di una serie che procedeva con il pilota automatico, appoggiandosi troppo al talento del suo interprete principale.
Tutto è cambiato un anno fa, quando la produzione di House of Cards è stata sconvolta dalle accuse plurime a Kevin Spacey di molestie sessuali e l’immediata ammissione di colpa da parte dell’attore americano. Inizialmente lo show è stato cancellato, ma in un secondo momento Netflix ha annunciato una stagione conclusiva senza però la presenza di Spacey.
Frank Underwood morirà off screen, Kevin Spacey non farà più parte della serie, e Robin Wright sarà la protagonista unica, prendendo sulle proprie spalle la responsabilità di accompagnare la serie alla sua conclusione.
Come si vede da quest’ultimo teaser questo cambiamento potrebbe non essere una cosa negativa perché potrebbe risvegliare dal torpore una serie che da anni non riusciva più a essere vitale. Da queste immagini sembra che gli autori vogliano fare di tutto per ricordare agli spettatori che Frank Underwood (e in secondo grado anche, se non soprattutto, Kevin Spacey) è ormai un lontano ricordo e che il volto della serie è ormai Claire.
Di seguito il nuovo teaser della sesta stagione di House of Cards che arriverà su Netflix il 2 novembre.
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