A grande richiesta, torna l’appuntamento settimanale di Best Movie con le serie tv più in voga del momento: ogni nuovo episodio di House of The Dragon, disponibile in esclusiva su Now e Sky, sarà accompagnato da un commento e voti semi-seri con il meglio e il peggio di puntata. Da QUESTO LINK potete recuperare tutti gli articoli della rubrica su Il Trono di Spade.
ATTENZIONE: contiene spoiler su House of the Dragon 1×7
Si riparte: dopo il salto in avanti di dieci anni ed una sesta puntata di assestamento utile per introdurci alle versioni adulte di alcuni personaggi, l’azione entra finalmente nel vivo. Si fa per dire, perché il settimo episodio parte con un funerale. Siamo di nuovo a Driftmark, graziosa località di villeggiatura dalle parti di Rosolina Mare (RO) e nello spazio di poche ore succede di tutto. Il voto generale alla puntata è 6 e mezzo, perché si applica ma in questo caso non è molto intelligente.
il funerale di Laena Velaryon, che ha scelto di farsi bruciare viva dal suo mastodontico drago Vhagar piuttosto che morire di parto come da triste tradizione femminile nell’universo di George R.R. Martin, è l’occasione perfetta per mettere in pausa venti volta l’episodio e cercare di ricordarsi di chi sia figlio e parente questo o quel personaggio di biondo capello. Gli intrecci tra le uniche tre casate che contano qualcosa stanno diventando difficili da seguire, tanto che nessuno si stupirebbe se alla fine venisse rivelato che il padre dei figli di Rhaenyra è in realtà Ridge Forrester. «La storia non ricorda il sangue, ma i nomi», afferma Corlys Velaryon, ma buona fortuna anche con quelli. Voto 5 al funerale, buon catering ma pessima compagnia.
Quale occasione migliore di un funerale anche per rivedere Rhaenyra assieme a Daemon Targaryen, separati da quella volta in cui stavano per mandare di traverso il pollo a Re Viserys durante le Nozze Verdi. I due non perdono tempo e finalmente arriva il momento che i fan stavano aspettando: quello del rapporto sessuale tra lo zio e la nipote, una frase che giusto qui non suona strana e anzi che momento romantico bellissimo, amici spettatori. Voto da 2 a 8, come gli anni di reclusione previsti dall’art. 564 del codice penale per il reato di incesto.
Nel frattempo, uno dei figli-fratelli-nipoti Targaryen (non quello che assomiglia a tutto il cast di Stranger Things mescolato insieme, l’altro) decide che basta, è un bimbo grande e si merita di avere un drago tutto suo. Sceglie ovviamente Vhagar, perché alla fine stava lì, parcheggiato e non ha su tanti chilometri. Non sa probabilmente quanto andrà a pagare di bollo, con quel che consuma, quindi va a svegliare il proverbiale drago che dorme il quale – da creatura maestosa quale è – decide che farsi cavalcare da un bambino di neppure 10 anni non è poi una brutta idea. Voto 7 al momento How to train your auntie dragon.
Uno non può neppure rubare un drago che viene subito accusato di puntare al Trono di Spade. Una vera ossessione da queste parti, che porta al più bizzarro scontro mai visto a Westeros: La battaglia dei cugini bastardi, una scena a metà tra i 3 ragazzi ninja e Il Signore delle Mosche, è solo l’antipasto della riunione di famiglia più tesa della storia da quella dei Plantageneti prima della Guerra delle Due Rose. Viene tutto finalmente a galla: vengono mosse apertamente accuse contro la discendenza di Rhaenyra, che fa spallucce e insiste a dire che no, è un caso i figli somiglino tutti quanti al Comandante d̶e̶i̶ ̶m̶a̶e̶s̶t̶r̶i̶ ̶d̶i̶ ̶t̶e̶n̶n̶i̶s̶ della Guardia Imperiale. Voto 3 all’ottusità generale e ad una trama già vista e che non regge più molto.
Veloce menzione d’onore per Alicent Hightower, che in due puntate è diventata la nuova Cersei e pensa di uscirsene in pari dalla litigata di famiglia chiedendo venga strappato un occhio ad un bambino. «Sì, ma può scegliere lui quale», ah beh allora. Voto 1 in problem solving.
La querelle tra la moglie e la figlia del Re, con progenie annessa, si risolve quando Aemond fa a sua volta spallucce e valuta che un occhio in cambio di un drago alla fine è un buon accordo e che anzi, su Amazon.wes chiedevano anche la cistifellea quindi alla grande proprio. Per qualche motivo, la risposta di Rhaenyra diventa un “E allora prendiamocela coi Velaryon“, che si conferma così la casata più tartassata di tutto il Continente Occidentale e oltre. Hanno perso in serie: il diritto al Trono di Spade, un matrimonio combinato con il Re che siede sul Trono di Spade, la figlia consorte di quello che poteva prendersi il Trono di Spade e adesso anche il figlio sposato con l’effettiva erede del Trono di Spade. Non per fare i saputelli, ma forse forse è il caso di lasciarla perdere questa seggiola, no? Voto 9 di pietà alla casata Velaryion, che in antico valyriano significa “presi ripetutamente a bastonate in faccia”.
La settimana prossima scopriremo come Re Gollum avrà preso il matrimonio tra la figlia e il fratello: ci sono buone possibilità che alzi l’unica mano rimasta e se ne vada ad allevare polli nella Valle. Come dargli torto.
Leggi anche: House of the Dragon, pro e contro di The Princess and the Queen. I voti alla puntata 1×6
Foto: HBO
© RIPRODUZIONE RISERVATA