Sale la febbre per l’uscita de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, la prima serie Prime Video ambientata nell’universo di J.R.R. Tolkien. I primi episodi usciranno il 2 settembre sulla piattaforma, ma sono già disponibili le reazioni social dalle anteprime dello show. Promosso o bocciato?
A giudicare dai commenti online, promossissima: l’entusiasmo sembra alle stelle per la serie ambientata migliaia di anni prima degli eventi narrati in Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, e che porterà gli spettatori in un’era lontana in cui furono forgiati grandi poteri, gli anelli e Sauron fece la sua prima terribile ascesa.
Per cominciare, ecco il parere del collaboratore di Best Movie e curatore della rubrica La Videoteca Perfetta, Michele Innocenti: «Tutte le preoccupazioni spazzate via in un attimo. Una qualità tecnica che non vedo da anni neanche nei più grandi blockbuster. E linee narrative tutte convincenti. Non vedo l’ora di proseguire questo fantastico viaggio!».
Lauren Sarner del New York Post, per esempio, era inizialmente scettica mentre ora «sono piacevolmente sorpresa. È davvero una bella serie! Molto bella! Gli effetti e il tono sono quelli giusti. A mio avviso, un’ottima aggiunta al mondo di Tolkien».
Toni entusiasti anche da parte di Steven Weintraub (Collider): «Ho visto i primi due episodi della serie del Signore degli Anelli. Preparatevi a essere sconvolti dalle dimensioni e dall’ambizione de Gli Anelli del Potere. Non so come abbiano fatto, ma hanno fatto una serie del Signore degli Anelli che sembra Il Signore degli Anelli».
Per Brandon Katz di TheWrap, invece, «i due primi due episodi de Gli Anelli del Potere sono visivamente spettacolari da vedere. Le dimensioni, l’ambizione, il respiro e la grandiosità sono senza pari per una serie tv». Non è da meno il parere di Germain Lussier (Gizmodo), già conquistato da Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere: «Ha catturato istantaneamente la mia attenzione con storie e personaggi coinvolgenti in una Terra di Mezzo familiare ma anche inedita». Tuttavia, sottolinea anche che il ritmo e il set-up della storia sono densi e un po’ lenti, ma «ti fa comunque venire voglia di scoprire di più».
Parere illustre quello di Neil Gaiman, il celebre fumettista di recente alle prese con l’adattamento del suo The Sandman: «Molto, molto bello. Ricordo quando da studente comprai Il Silmarillion, quando venne pubblicato, e mi resi conto che non era il prequel che speravo. Questa serie è ciò che avrei voluto trovare all’epoca. Vedrò l’intera serie quando uscirà, con entusiasmo».
Non resta che aspettare ancora pochi giorni e nel frattempo riguardarsi il trailer finale della serie, uscito proprio ieri e dedicato ancora una volta all’epico scontro che attende Galadriel e la Terra di Mezzo.
Nel teaser compaiono importanti componenti del cast come Galadriel (Morfydd Clark), Elrond (Robert Aramayo), High King Gil-galad (Benjamin Walker) e Celebrimbor (Charles Edwards); i Pelopiedi Elanor ‘Nori’ Brandyfoot (Markella Kavenagh) e Largo Brandyfoot (Dylan Smith); The Stranger (Daniel Weyman); i númenóreani Isildur (Maxim Baldry), Eärien (Ema Horvath), Elendil (Lloyd Owen), Pharazôn (Trystan Gravelle) e Queen Regent Míriel (Cynthia Addai-Robinson); i nani King Durin III (Peter Mullan), Prince Durin IV (Owain Arthur) e Princess Disa (Sophia Nomvete); la Gente del Sud Halbrand (Charlie Vickers) e Bronwyn (Nazanin Boniadi); e l’elfo silvano Arondir (Ismael Cruz Córdova).
Foto: MovieStills
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