Il Signore degli Anelli: la serie Amazon è troppo simile al Trono di Spade? Arriva la risposta alle critiche
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Il Signore degli Anelli: la serie Amazon è troppo simile al Trono di Spade? Arriva la risposta alle critiche

La serie non ha ancora debuttato ma è già al centro di alcune polemiche

Il Signore degli Anelli: la serie Amazon è troppo simile al Trono di Spade? Arriva la risposta alle critiche

La serie non ha ancora debuttato ma è già al centro di alcune polemiche

il signore degli anelli

L’attesa serie Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere si appresta a fare il tanto atteso debutto su Prime Video tra poco più di due settimane, intanto i due showrunner della serie non hanno esitato a rispondere ad alcune critiche emerse negli ultimi giorni.

I due showrunner della serie Patrick McKay e J.D. Payne, insieme ad alcuni membri del cast, hanno partecipato all’incontro semi-annuale con la Television Critic Association. Qui sono stati interpellati da alcuni giornalisti del settore che hanno definito la serie solo vagamente connessa alle opere di J.R.R. Tolkien, rispetto alla trilogia cinematografica di Peter Jackson a loro dire ‘basata su opere esistenti‘, vale a dire il libro omonimo Il Signore degli Anelli e relative appendici.

Critiche che suonano decisamente intempestive se consideriamo che sono rivolte ad un’opera che deve ancora fare il suo debutto e che si basano su una manciata di promo e appena due trailer rilasciati. Ad ogni modo McKay ha replicato a tali osservazioni esponendo l’approccio adottato nella scrittura della serie:

«Vorrei solo disquisire brevemente sul concetto di ‘vagamente connessa’. Non la pensiamo così. Pensiamo che le radici profonde di questo show siano ancorate ai libri e a Tolkien. Se così non fosse saremmo tutti terrorizzati nell’essere seduti qui in fronte a voi. Sentiamo che questa storia non è nostra. È una storia che stiamo raccontando, che era qui ben prima di noi e che aspettava in quei libri di essere portata qui sulla Terra. Non ci sentiamo solo ‘vagamente connessi’. Ci sentiamo profondamente, profondamente legati a quei personaggi e lavoriamo ogni giorno per essergli ancora più vicini. È così che la pensiamo».

Lo showrunner ha poi risposto sulla questione della presunta eccessiva similitudine con il mondo costruito da HBO per Il Trono di Spade, sottolineando inoltre come tutti quanti abbiano collaborato a stretto contatto con  gli ‘incredibili studiosi che hanno dedicato tutta la loro vita al lavoro di Tolkien‘:

«Mi farà venire un colpo questa faccenda. ne abbiamo già parlato un sacco. A volte l’argomento esce fuori e capiamo completamente da dove viene la domanda. Non pensiamo alla serie nei termini del genere a cui appartiene o a quali altri show di successo là fuori potrebbe somigliare. Pensiamo a Tolkien, il lavoro della sua vita è stato creare questo mondo. Questa è la Terra di Mezzo di Tolkien e le regioni al di fuori di essa, e volevamo solo essere fedeli a tutto questo e in qualche modo lasciarci andare e dimenticare ciò che potrebbe accadere in un altro regno da qualche altra parte….Il lavoro di Tolkien è infinitamente applicabile attraverso le culture e attraverso i tempi, e ci sentiamo davvero grati di essere in grado di portarlo in vita nel nostro tempo».

L’attore Robert Aramayo è stato invece interpellato circa la ‘rivalità‘ tra i due franchise, dato che ha interpretato il giovane Ned Stark nella serie HBO prima di essere ingaggiato nel ruolo del giovane Elrond in Gli Anelli del Potere:

«Non sento alcuna rivalità…sono materiali di partenza molto diversi. Amo il fantasy, e ora ne avremo ancora di più, il che non può mai essere una brutta cosa».

Cynthia Addai-Robinson, interprete di Miriel, ha poi aggiunto:

«Abbiamo avuto modo di vedere i primi tre episodi e la cosa che mi ha davvero colpito è che si sentiva molto distinta. Non c’è niente di simile in questo momento, e questo non sembra nulla che è venuto prima. Se sei un fan della fantasia, o se sei solo un fan di buona narrazione, c’è un boom tempo per voi. Basta ottenere un sacco di buoni spettacoli».

La trama di Gli Anelli del Potere si basa principalmente sulle Appendici de Il Signore degli Anelli, e sarà ambientata nella Seconda Era della Terra di Mezzo dove vedremo le versioni più giovani di alcuni arcinoti elfi visti nella trilogia cinematografica.

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sarà disponibile su Prime Video a partire dal 2 settembre.

Fonte TheHollywoodReporter

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