Emergono clamorosi retroscena dietro alla produzione della nuova serie de Il Signore degli Anelli. In uscita da qualche settimana, Gli Anelli del Potere si sta rivelando uno show dai valori tecnici altissimi, ma dal contenuto profondamente divisivo tra i fan dell’universo di Tolkien. Gli stessi, forse, non prenderanno benissimo le ultime novità.

Un insider degli Amazon Studios citato da The Hollywood Reporter ha infatti rotto il silenzio su tutta una serie di progetti che sono stati ascoltati prima di arrivare al racconto “definitivo”. Tra questi, c’è anche una serie sul personaggio di Aragorn. A sorprendere, il fatto che dietro all’idea ci siano niente meno che i fratelli Russo.

I registi di Avengers: Infinity War e Endgame a quanto pare hanno fatto parte delle dozzine di sceneggiatori, produttori e registi sentiti dai produttori Amazon e avrebbero presentato loro un pitch riguardante «una storia su Aragorn» sempre ambientata nella Terza Era (la stessa de Il Signore degli Anelli). Uno dei loro rivali, viene rivelato, sarebbe stato lo sceneggiatore de La Teoria del Tutto, Anthony McCarten, che ha presentato un approccio più shakesperiano al mondo fantasy di Tolkien.

Non è l’unica novità emersa dal report di THR. Prima che Amazon Studios si assicurasse i diritti per realizzare Gli Anelli del Potere (già iniziate le riprese della seconda stagione), i curatori dell’eredità dello scrittore e linguista britannico avevano ricevuto proposte anche da HBO: l’intenzione era quella di ri-raccontare la Terra di Mezzo della Terza Era, ma a quanto pare dopo il lavoro di Peter Jackson il figlio Christopher Tolkien non era interessato.

Anche Netflix ha provato a buttarsi nella mischia, si legge, proponendo diversi show tra cui una serie su Gandalf e un altro progetto drama su Aragorn – personaggio che a quanto pare va per la maggiore. Un insider ha dichiarato che «Hanno preso l’approccio Marvel e hanno completamente spaventato i detentori dei diritti». Come dargli torto.

A spuntarla, ovviamente, è stato il team Amazon guidato da Sharon Tal Yguado, Roy Price e Dan Scharf. Non si sono presentati con un’idea specifica, ma con una proposta di accordo che avrebbe incluso la proprietà stessa nel progetto, di modo da “proteggere” l’eredità di Tolkien – alla modifica cifra di 250 milioni.

Cosa ne pensate, ci stanno riuscendo? Vi sarebbe piaciuta una serie su Aragorn? Fatecelo sapere nei commenti.

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Foto: MovieStills

Fonte: THR