Il Trono di Spade, George R.R. Martin esalta i fan delusi dal finale della serie: «Sarà molto diverso»
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Il Trono di Spade, George R.R. Martin esalta i fan delusi dal finale della serie: «Sarà molto diverso»

Le parole dello scrittore, al lavoro sugli ultimi libri de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, faranno piacere a chi è rimasto scontento dal finale dello show

Il Trono di Spade, George R.R. Martin esalta i fan delusi dal finale della serie: «Sarà molto diverso»

Le parole dello scrittore, al lavoro sugli ultimi libri de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, faranno piacere a chi è rimasto scontento dal finale dello show

George R.R Martin Trono di Spade

Tre anni dopo la fine dell’ottava stagione de Il Trono di Spade, si torna a respirare aria di Westeros: il mese prossimo uscirà il primo atteso spin-off prequel House of the Dragon e di recente è stato annunciata un’altra serie incentrata su Jon Snow. Ma non è tutto: venerdì 8 luglio l’autore dei libri, George R.R Martin, ha rivelato qualche dettaglio sul futuro della saga.

Futuro letterario, si intende: come i fan sanno purtroppo molto bene, sono passati ben undici anni (!) dall’uscita dell’ultimo A Dance with Dragons e di The Winds of Winter ancora nessuna notizia ufficiale sull’uscita; di conseguenza, anche A Dream of Spring (il settimo e ultimo volume) sembra sempre più fedele al suo titolo: un sogno. Dal suo blog, l’autore è tornato intanto a stuzzicare i fan del Trono di Spade in attesa di scoprire se la storia vista nella serie HBO sarà rispettata anche nei romanzi.

A chi gli domanda spesso se le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco finiranno alla stessa maniera, ha risposto: «Uno scrittore-architetto sarebbe in grado di rispondere in modo semplice e conciso, ma io sono più uno scrittore-giardiniere. Le mie storie crescono e si evolvono col tempo mentre le scrivo. Generalmente so dove sto andando: la destinazione finale, le grosse svolte sono state nella mia testa per decenni. Ma ci sono molti diavoli nei dettagli e qualcosa a volte il terreno sotto ai miei piedi cambia».

Quindi, ha poi ammesso: «Quello di cui mi sono reso conto sempre più, è che il mio lavoro di giardinaggio mi sta portando molto lontano dalla serie tv. Sì, alcune cose che avete visto su HBO ne Il Trono di Spade saranno anche in The Winds of Winter, ma tutto il resto sarà molto diverso». Martin ha spiegato che «i romanzi sono più grandi e molto, molto più complessi della serie. Certe cose successe nella serie non accadranno nei libri. E vice versa. Ho punti di vista su personaggi che non si sono mai visti nello show: Victarion Greyjoy, Arianne Martell, Areo Hotah, Jon Connington, Aeron Damphair, avranno tutti dei capitoli».

Stuzzicando la fantasia dei fan in attesa del libro, ha proseguito: «Ho legioni di personaggi secondari, non POV ma comunque importanti per la trama: Lady Stoneheart, Young Griff, the Tattered Prince, Penny, Brown Ben Plumm, the Shavepate, Marwyn the Mage, Darkstar, Jeyne Westerling. Alcuni personaggi visti nello show sono diversi nei libri: Yarra Greyjoy non è Asha, Euron è molto, molto, molto, molto diverso per me». Lo scrittore ha poi promesso nuovi personaggi (ma non punti di vista ancora più variegati e dispersivi).

Infine, ha assicurato che «non spoilererò niente: non tutti i personaggi sopravvissuti alla fine de Il Trono di Spada sopravviveranno alla fine delle Cronache, non tutti quelli morti moriranno (alcuni si, certo, magari la maggior parte, ma non tutti). […] E il finale? Dovrete aspettare: alcune cose saranno uguali, molte no».

Parole, queste, che faranno piacere a coloro che sono rimasti molto delusi dal finale dello show, che ha visto passare Daenerys Targaryen dalla parte dei cattivi e messo Bran sul Trono di Spade. Tra le cose probabilmente simili, ci sarà la storia di Hodor, una delle poche cose che George R.R Martin avrebbe confidato al duo di showrunner responsabile della serie.

Dunque, cosa ne pensate? Non vedete l’ora di leggere The Winds of Winter, oppure l’interesse è già definitivamente tramontato? Fatecelo sapere nei commenti.

Foto: Dan MacMedan/WireImage – HBO

Fonte: Not a Blog

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