L’autore de Il trono di spade George RR Martin ha rivelato la scena che ama di meno della celeberrima serie targata HBO. Il commento di Martin è estratto dal libro Fire Cannot Kill A Dragon del giornalista James Hibberd, che racconta il dietro le quinte della serie, dalle prime riunioni del team di sceneggiatura fino alle riprese delle battaglie più spettacolari.

Martin ha dunque dichiarato di non essere un fan di una scena della prima stagione che vede Re Robert (Mark Addy) a una battuta di caccia con altri tre uomini. «Il punto in cui siamo davvero caduti in basso in termini di budget è stata la mia scena meno preferita dell’intero show, in tutte e otto le stagioni: Re Robert va a caccia», spiega George RR Martin. Nella sequenza, i quattro uomini camminano a piedi attraverso i boschi portando le lance e Robert sta rimproverando Renly.

«Nei libri, quando Robert va a caccia, ci viene detto che è stato incornato da un cinghiale, lo riportano indietro e lui muore. Quindi non ho mai scritto una scena di caccia, ma sapevo com’era una battuta di caccia reale», ha detto George RR Martin. «Ci sarebbero stati un centinaio di persone, tende, cacciatori. Ci sarebbero stati dei cani. Ci sarebbero state le corna che suonavano perché è così che un re va a caccia!».

Insomma, secondo Martin quella scena non è affatto realistica, ma la causa è stata il budget: «Un re non avrebbe semplicemente camminato per i boschi con tre dei suoi amici, con in mano le lance sperando di incontrare un cinghiale. Ma in quel momento, non potevamo permetterci cavalli, cani o padiglioni».