La regista Kate Herron ha confermato che non tornerà per una seconda stagione di Loki, visto che non era previsto un secondo atto nei piani dei Marvel Studios nell’ambito del suo coinvolgimento, ma allo stesso tempo ha avuto modo di parlare delle sue idee per le prossime avventure del Dio dell’Inganno.
La cineasta, nello specifico, ha detto che le piacerebbe sapere qualcosa di più sul passato del giudice Ravonna Renslaeyr, interpretata nello show dall’attrice Gugu Mbatha-Raw. «La adoro, Gugu la chiamava sempre “indoor girl”, che mi faceva tanto ridere, ed è vero – ha detto la Herron ai microfoni di Variety – È sempre in ufficio, ma una volta era una cacciatrice incredibile. Quindi mi domando: ma dove va il suo percorso? Non dovremmo vedere i suoi ricordi? È un personaggio che credeva di avere del potere e si rende conto che in realtà non è così. Non sappiamo niente dei suoi ricordi. Anche come fan mi chiedo: “Oh mio Dio, ma chi è lei?”».
C’è spazio anche per un commento da parte di Kate Herron sul distacco tra Loki e Sylvie: «Lui adesso è in una realtà totalmente diversa. Che gli succederà? Come farà a tornare indietro? Dove si trova Sylvie? Si trova nella cittadella? E, in tutto in questo, c’è il Multiverso. Che diamine succederà? Le domande cui rispondere sono tantissime e c’è tanta strada da fare per i nostri personaggi. Sono orgogliosa di aver contribuito a realizzare la storia di Loki fino a qui, ma tanti aspetti diversi della sua identità e personalità devono ancora essere esplorati».
Scritta da Michael Waldron e diretta dalla stessa Kate Herron, la serie vanta un cast che, oltre al protagonista Tom Hiddleston, comprende nomi come Owen Wilson nei panni di Mobius M. Mobius, un analista della Time Variance Authority; Sophia Di Martino come la variante Sylvie; la già citata Gugu Mbatha-Raw nel ruolo di Ravonna Lexus Renslayer, una giudice della TVA; e Wunmi Mosaku come Hunter B-15. Al loro fianco anche Richard E. Grant, Sasha Lane, Erika Coleman ed Eugene Cordero.
Di seguito la sinossi ufficiale:
Subito dopo aver rubato il Tesseract (di nuovo), Loki si ritrova davanti alla Time Variance Authority, un’organizzazione burocratica che esiste al di fuori del tempo e dello spazio. Costretto a rispondere dei suoi crimini contro la cronologia, il Dio dell’Inganno ha una scelta: la sua totale cancellazione dalla realtà o aiutare la TVA ad affrontare una minaccia ancora più grande.