Riverdale, quarta stagione: il primo episodio s'intitolerà In Memoriam e onorerà Luke Perry
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Riverdale, quarta stagione: il primo episodio s’intitolerà In Memoriam e onorerà Luke Perry

Ha anticipato il creatore della serie: «Probabilmente è il più importante episodio di Riverdale che faremo quest'anno, se non il più importante di sempre»

Riverdale, quarta stagione: il primo episodio s’intitolerà In Memoriam e onorerà Luke Perry

Ha anticipato il creatore della serie: «Probabilmente è il più importante episodio di Riverdale che faremo quest'anno, se non il più importante di sempre»

Riverdale Luke Perry

Il primo episodio della quarta stagione di Riverdale s’intitolerà In Memoriam e sarà dedicato a Luke Perry, compianto attore morto a causa di un ictus lo scorso marzo, e che nella serie veste i panni di Fred Andrews, il papà del protagonista Archie.

A rivelarlo è direttamente il creatore dello show, Roberto Aguirre-Sacasa, che ha scritto in un tweet: «Probabilmente è il più importante episodio di Riverdale che faremo quest’anno, se non il più importante di sempre. Un tributo al nostro amico caduto. Siamo grati per quest’opportunità di poter onorare Luke e Fred». A dirigere l’episodio in questione, il 58esimo della serie, sarà Gabriel Correa, mentre a firmare la sceneggiatura è lo stesso Aguirre-Sacasa.

L’ultimo episodio di Riverdale che ha visto la presenza di Perry, ricordiamo, risale ad aprile, ma per il momento non è ancora chiaro come la sua scomparsa sarà affrontata nello show, anche se più voci parlano di un possibile salto temporale.

Aveva dichiarato Aguirre-Sacasa riguardo la questione un po’ di tempo fa: «Quando Luke è venuto a mancare, avevamo già definito gli ultimi 2 o 3 episodi [della terza stagione], e non volevamo affrettare le cose e farle in maniera sbagliata. Quindi affronteremo la sua scomparsa al 100% all’inizio della quarta stagione, e vogliamo che quell’episodio onori veramente il personaggio di Fred e l’attore e il nostro amico Luke».

La quarta stagione di Riverdale inizierà il 9 ottobre sull’emittente CW, per poi arrivare successivamente su Netflix. QUI IL TWEET DEL CREATORE DELLO SHOW.

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