Riverdale, uccise la madre nel 2020: l’attore Ryan Grantham è stato condannato all’ergastolo
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Riverdale, uccise la madre nel 2020: l’attore Ryan Grantham è stato condannato all’ergastolo

Il giovane interprete era apparso anche nei film Diario di una schiappa e Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo

Riverdale, uccise la madre nel 2020: l’attore Ryan Grantham è stato condannato all’ergastolo

Il giovane interprete era apparso anche nei film Diario di una schiappa e Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo

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Si è appena conclusa la drammatica vicenda giudiziaria che ha visto protagonista il ventiquattrenne Ryan Grantham, attore apparso in Riverdale nel ruolo di Jeffrey Augustine e visto, in precedenza, anche in film come Diario di una schiappa e Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo di Terry Gilliam, dove prestava il volto alla versione bambina del personaggio interpretato da Andrew Garfield.

Il 31 marzo del 2020 Grantham era stato accusato dell’omicidio della madre Barbara Waite, 64 anni, dopo essersi presentato spontaneamente alla stazione di polizia e aver ammesso di aver ucciso la donna con un colpo di pistola alla nuca, mentre entrambi si trovavano nella casa di famiglia a Squamish, a nord di Vancouver.

Ora, a termine del processo, il giudice della Corte Suprema della Columbia Britannica ha stabilito che la condanna per l’attore è l’ergastolo, con la possibilità di richiedere la libertà condizionale dopo 14 anni trascorsi dietro le sbarre.

Oltre che per il legame di Grantham con il mondo dello spettacolo, il caso era diventato tristemente noto anche per gli inquietanti retroscena dell’omicidio. Dopo aver assassinato sua madre, il giovane ne aveva filmato il corpo e aveva confessato, sempre nello stesso video, di essere l’autore dell’omicidio. Il piano iniziale non era però di consegnarsi alla polizia lasciandosi alle spalle “solo” la morte di Barbara Waite, bensì di uccidere anche il premier canadese Justin Trudeau e di commettere una sparatoria di massa alla Simon Fraser University di Vancouver. O in alternativa sul Lions Gate Bridge.

Nel marzo di quest’anno, l’attore si è pronunciato sull’accaduto, esprimendo profondo rammarico per il delitto commesso. Di fronte a qualcosa di così orribile, chiedere scusa mi sembra così inutile, ha dichiarato Grantham alla corte di Vancouver. “Ma da ogni fibra del mio essere, voglio dire che mi dispiace.”

Un particolare spesso menzionato in rete e considerato in un certo senso “macabro” a seguito della vicenda, è che il personaggio interpretato da Grantham è stato inserito in Riverdale solo per pochi episodi proprio allo scopo di uccidere quello interpretato da Luke Perry, attore deceduto nel 2019 a causa di un ictus. Nella serie, Jeffrey Augustine uccide Fred Andrews investendolo con un pick-up.

Fonte: Deadline

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