ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA TERZA STAGIONE DI STRANGER THINGS
L’ultima stagione di Stranger Things ha da poco debuttato su Netflix, ma tanta era l’attesa dei fan, che ormai sono rimasti davvero in pochi a non aver già visto tutti gli 8 episodi che la compongono. Se siete tra questi, avrete sicuramente notato le numerose sorprese e citazioni che da sempre i Duffer nascondono nel loro show per scatenare la “caccia all’easter egg”; ma forse, questa volta, potrebbe esservi sfuggito qualcosa.
No, non perché non siete stati abbastanza attenti, ma perché si tratta di una chicca riservata solo ai fan statunitensi. Nel sesto episodio infatti, vediamo Hopper contattare una linea speciale per mettere al corrente il dottor Owen della minaccia russa; a quel punto Joyce decide di lasciare un numero su cui poterli richiamare, che è appunto quello del cospirazionista Murray Bauman: 618-625-8313. Ecco, quello che noi italiani non potevamo sapere, è che quel numero funziona davvero!
Chiamandolo infatti, si può ascoltare un messaggio registrato proprio con la voce di Brett Gelman – l’attore che interpreta il personaggio – il quale avvisa innanzitutto sua madre di chiamarlo solo dalle 5 alle 6 del pomeriggio. Poco dopo però, l’uomo si rivolge a Joyce, dicendo che stava cercando di mettersi in contatto con lei perché ha un importante aggiornamento da riferirle, che però non può comunicare telefonicamente.
Ebbene, secondo molti fan, questo non sarebbe un semplice easter egg, ma un vero e proprio riferimento agli eventi finali dello show e al fatto che Hopper sia ancora vivo. Un dettaglio questo, che potrebbe essere stato anticipato anche dalla scena post-credits, in cui vediamo dei militari russi parlare di un certo “americano” loro prigioniero. Che sia proprio Hopper? Cosa ne pensate?
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