A quanto pare la seconda stagione di Big Little Lies non ha avuto dei problemi solamente in post-produzione (come ormai sappiamo, il controllo creativo fu strappato in malo modo alla regista Andrea Arnold), ma anche durante le riprese.

Come ha svelato Poorna Jagannathan, che nello show interpreta l’avvocato di Celeste Wright (Nicole Kidman), delle piccole tensioni sarebbero infatti nate sul set per colpa di Meryl Streep, la quale rifiutava molti suggerimenti della regista. «Meryl non prendeva in considerazione alcun commento che insinuasse che il suo personaggio fosse un villain», ha dichiarato la Jagannathan durante un’intervista, svelando inoltre che quando qualcuno le consegnava un’annotazione da parte di Andrea Arnold, lei liquidava tutto rispondendo: «Non sono affari tuoi».

In ogni caso, la Jagannathan ribasice che la Streep non si è proprio comportata in maniera scortese sul set, ma era evidente quanto fosse eccessivamente protettiva nei confronti del suo personaggio, tanto da adottare delle misure che di sicuro ad altri attori meno famosi sarebbe costato il licenziamento.

Voi che ne pensate in proposito? La prima stagione di Big Little Lies, ricordiamo, era stata insignita di numerosi premi (tra cui 4 Golden Globes): riuscirà la seconda stagione a fare altrettanto?