in attesa di ritornare a Westeros grazie alla serie prequel House of the Dragon, ritorniamo su alcune curiosità sul controverso finale de Il Trono di Spade. Indubbiamente, gli ultimi episodi hanno lasciato l’amaro in bocca a molti fan e l’hype durato anni si è spento molto in fretta subito dopo la fine dello show.
Tra i punti più controversi, la celebre svolta di Daenerys Targaryen (Emilia Clarke) e la risoluzione anti-climatica della sua storia. All’apice del dramma nel finale di stagione de Il Trono di Spade, come tutti i fan di Game of Thrones ricorderanno, la brama di potere e la desolazione scatenata ad Approdo del Re le sono costate la vita. A ucciderla è stato proprio Jon Snow, personaggio interpretato da Kit Harington, nonostante in passato avesse giurato fedeltà alla sua Regina e amata.
Lo stesso attore, in un’intervista a Entertainment Weekly, ha svelato il motivo dietro alla decisione del suo personaggio e dopo le sue parole vi sembrerà una scelta obbligata e a suo modo straziante. Ha detto: «Lui non sapeva che l’avrebbe tradita fino al momento in cui non l’ha fatto, fino alla fine. Nella sua testa c’erano un sacco di ragioni per farlo, ad esempio che Dany non avrebbe tenuto conto delle decisioni di qualcun altro, e ciò significava che avrebbe ucciso le sue sorelle. Quindi nella sua testa era diventato una sorta di “la mia famiglia vs. Daenerys”».
In questo modo, secondo quanto sostiene l’attore, Jon Snow voleva salvare i pochi affetti che gli erano rimasti. Cosa ne pensate? Rende maggior giustizia al finale del Trono di Spade? Fatecelo sapere come sempre nei commenti.
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Foto: MovieStills
Fonte: EW
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