Attore poliedrico ed estremamente espressivo, Adam Driver è diventato famoso grazie al ruolo di Adam Sackler nel telefilm Girls, per poi essere scelto da grandi registi.
Dopo Star Wars: Gli ultimi Jedi, lo vedremo in The Man Who Killed Don Quixote e BlacKkKlansman, nelle sale dal 27 settembre.
Adam Driver biografia
Nato a San Diego nel 1983, vive con la madre a Mishawaka, nell’Indiana, dopo il divorzio dei genitori. Canta nel coro della chiesa del patrigno e frequenta la Mishawaka High School. Al termine degli studi e in seguito agli eventi dell’11 settembre 2001, decide di arruolarsi nei Marines e per i successivi due anni e otto mesi presta servizio nell’esercito degli Stati Uniti in Afghanistan. Una scelta dettata, stando alle sue dichiarazioni, non tanto dal patriottismo quanto dalle necessità economiche, pur ammettendo di aver imparato molto da quell’esperienza.
Tornato in America perché congedato per motivi di salute, riprende gli studi e si iscrive prima alla University of Indianapolis poi, dopo un anno, alla Juilliard School, dove studia arte drammatica e consegue la laurea nel 2009. Adam Driver comincia così la sua carriera di attore, calcando i palcoscenici di Broadway e Off Broadway, oltre a lavorare come fattorino e cameriere per potersi mantenere.
Dopo alcune apparizioni nelle serie tv “The Unusuals” e “Law & Order” e la partecipazione al tv movie “You don’t know Jack – Il dottor morte”, ottiene la parte che gli spianerà la strada verso il grande cinema. Stiamo parlando del personaggio di Adam Sackler nel telefilm Girls, “l’amico di letto” emotivamente instabile della protagonista Hannah Horvath (Lena Dunham). Per questa parte ottiene due nomination agli Emmy come migliore attore non protagonista.
L’esordio al cinema
Il cinema lo nota e lo vuole. Il debutto sul grande schermo arriva nel 2011 con J. Edgar di Clint Eastwood. Successivamente, lo troviamo in Lincoln (2012), nella commedia Gayby (2012), in Frances Ha (2012), in A proposito di Davis (2013).
Si tratta però ancora di piccole parti. Il primo ruolo importante lo ottiene nel 2014, quando recita in Hungry Hearts, la pellicola di Saverio Costanzo presentata al 71° Festival del Cinema di Venezia. Tale interpretazione gli varrà la Coppa Volpi come miglior attore.
È fatta. Adam Driver è ora un attore a tutti gli effetti, apprezzato e desiderato. Hollywood lo chiama e la sua carriera si arricchisce di grandi titoli: This Is Where I Leave you (2014), Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza (2015), Midnight Special (2016), Silence (2016) di Martin Scorsese. Sarà nuovamente nei panni di Kylo Ren in Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017).
Nel 2018 lo troviamo in due pellicole: The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam e BlacKkKlansman di Spike Lee.
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