Aforismi Woody Allen: quando le parole non mancano mai. Chiunque conosca minimamente questo personaggio del mondo dello spettacolo, non potrà darci torto. Ultimamente, il regista ha dovuto stare molto attento a come usarle, queste parole. Infatti, in questi mesi anche Allen è stato coinvolto nello scandalo sulle molestie sessuali che ha colpito il bel mondo di Hollywood. Motivo, questo, per il quale il suo ultimo film, A Rainy Day in New York, non sappiamo quando – e se- uscirà nelle sale.

Ad ogni modo, siamo qui per parlarvi dell’abilità che Woody Allen ha di piegare, per i propri fini, gli elementi del discorso. Vediamo insieme in che senso può dirsi un mago della parola.

Aforismi Woody Allen: un umorismo inimitabile

Aforismi Woody Allen. Se provassimo imitarli, il risultato sarebbe sicuramente disastroso. Infatti, il poliedrico autore/regista/attore ha un modo di dire quello che vuole dire decisamente tutto suo. Chissà come, ho il potere di spiazzare, immancabilmente, chi lo sta ascoltando.

Non è un segreto che molti dei suoi personaggi prestano voce e corpo per dare vita a pensieri e opinioni del loro stesso creatore. Soprattutto quelli più eccentrici, nevrotici e sopra le righe, insomma, quelli che spesso è lui, in persona, a interpretare.

Non importa che siate suoi fan o meno. Sicuramente, avrete presente almeno una sua frase celebre. Allen ama stupire e divertire, sempre con intelligente arguzia, aggiungeremmo. Adora utilizzare paradossi improbabili – o almeno, tali in bocca a chiunque altro – per creare immagini folgoranti e esilaranti insieme.

Quali gli ingredienti preferiti per fare questo? Innanzitutto, una buona dose di autoironia: il primo idolo polemico contro cui si scaglia, infatti, è proprio se stesso. Per esempio quando confessa ai fan: “Il mio primo film era così brutto, che in sette stati americani aveva sostituito la pena di morte”. Questo, non certo senza una certa vena di narcisismo, come mentre dice: “Dio è morto, Marx è morto … e anch’io oggi non mi sento molto bene!”.

Inoltre, si aggiunga una buona dose di cinismo e impertinenza, tanto che a volte le sue parole possono quasi suonare dissacranti e sacrileghe, perfino – tipo: “Grazie a Dio sono Ateo!”. La cifra del talento di Allen si misura anche nel fatto che egli utilizzi la propria verve anche e soprattutto per fare riflettere lo spettatore o l’ascoltatore. Quindi, il rifiuto per qualsivoglia tipo di volgare escamotage per fare colpo, niente freddure o nonsense inutili.

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Aforismi Woody Allen: i suoi argomenti prediletti

Ha girato quasi una cinquantina di film. Chiaramente, i temi trattati anche solamente all’interno delle pellicole di Allen so no i più svariati. Ma, come tutti noi, ce ne sono alcuni che preferisce. Vediamo quali.

Innanzitutto, le donne. Da lì, il passo verso il dibattere di questioni come l’amore, il sesso o il matrimonio, è davvero breve. Ma non solo. Tutta quanta l’esistenza umana merita di essere presa in esame: dai misteri dell’Universo a quelli del sistema scolastico, dal rapporto coi genitori a quello con Dio. La morte, anche, è un tema molto caro a Allen, come pure questioni legate alla psicanalisi e all’ipocondria.

Insomma, tutti argomenti non poco impegnativi. Ma l’importante è saper sdrammatizzare!