Protagonista dentro e fuori dal set. Leonardo DiCaprio, con il suo progetto Earth Alliance, ha donato cinque milioni di dollari per salvaguardare l’Amazzonia, falcidiata dagli incendi.

L’attore, sempre in prima linea per l’ambiente, sta cercando di tenere alta l’attenzione sulla drammaticità di quanto sta avvenendo, pubblicando numerosi post sui social.

Leonardo DiCaprio per l’Amazzonia

DiCaprio si è detto molto preoccupato. Senza l’Amazzonia – ha sottolineato l’attore – sarà difficile tenere sotto controllo il riscaldamento globale. La grande foresta pluviale è infatti “un tassello critico della soluzione climatica globale”. Per questo motivo “l’Amazzonia deve essere protetta”.

Lo scorso luglio, DiCaprio ha lanciato Earth Alliance. Il progetto, nato insieme a Laurene Powell Jobs e Brian Sheth, riunisce scienziati e ambientalisti ed è rivolto alla lotta ai cambiamenti climatici, alla salvaguardia della biodiversità, alle energie rinnovabili e ai diritti degli indigeni. Earth Alliance ha annunciato l’apertura di un fondo per la foresta amazzonica, l’Amazon Forest Fund.

Foto Instagram @leonardodicaprio

I fondi raccolti saranno devoluti a cinque organizzazioni locali per la tutela dell’Amazzonia e dei diritti degli indigeni che vi abitano. Nello specifico si tratta dell’Instituto Associacao Floresta Protegida (Kayapo), COIAB (Coordinamento delle organizzazioni indigene dell’Amazzonia brasiliana), Instituto Raoni (Kayapo), Instituto Kabu (Kayapo) e Instituto Socioambiental (ISA).

Leonardo DiCaprio per l’ambiente

Leonardo DiCaprio alle Nazioni Unite | Foto: Getty Images

Risale al 1998, in pieno successo post Titanic, la nascita della sua fondazione: Leonardo DiCaprio Foundation. Organizzazione senza scopo di lucro, è orientata alla promozione della consapevolezza ambientale. Ed è esattamente quello che l’attore fa da allora, con costanza e dedizione.

Attivismo ambientalista che ha portato DiCaprio a realizzare diversi documentari, a partecipare a conferenze e sostenere mediante finanziamenti varie situazioni drammatiche.

Ha donato milioni di dollari per il terremoto ad Haiti, per l’Uragano Harvey, per la salvaguardia di specie in via di estinzione, degli oceani e dei diritti dei nativi. Fino all’Amazzonia, a cui sta dedicando tutto se stesso, nella speranza che gli sforzi concreti si moltiplichino.

L’Amazzonia deve essere salvata. La Terra deve essere salvata.