Anastasia Disney? No, non è una principessa Disney, anche se in molti sono portati a crederlo. Abbiamo tutti quanti amato quel lungometraggio a cartoni animati che ci riporta al tempo della Russia degli zar, quando la famiglia reale venne letteralmente sterminata. La leggenda vuole che a sopravvivere sia stata solo Anastasia. Ma della ragazza si erano perse le tracce. Il cartone animato parte proprio da qui, dalla ricerca dell’erede dei Romanov.

Il cartone animato ci presenta una giovane ragazza forte, decisa, dal passato oscuro, che non ha paura di riscoprire i suoi ricordi per avere un futuro degno di questo nome. Una giovane ragazza che lotta, aiutata da amici che mai si sarebbe immaginata di incontrare. E nel cammino, ovviamente, non mancavano dei cattivi, anzi, dei Cattivi con la C maiuscola, visto che Rasputin fa tanta paura (e non solo ai bambini).

A vederla così, Anastasia sembra una principessa Disney. Del resto questi personaggi si sono particolarmente evoluti nel corso degli anni. Dalla timida, buona e ingenua Biancaneve, siamo passati alla sognatrice Cenerentola e alla sfortunata Aurora. Per poi approdare a personaggi femminili sempre più forti e coraggiosi, con le loro debolezze, ma anche la loro caparbietà. Pocahontas, Mulan, la Sirenetta, Merida, le sorelle Anna ed Elsa di Frozen. Principesse Disney a tutti gli effetti che suggeriscono alle bambine di oggi di sognare in grande. E di essere chi vogliono essere.

Insomma, Anastasia sarebbe la perfetta principessa Disney. Se non fosse per un piccolo particolare. Film d’animazione del 1997 diretto da Don Bulth e Gary Goldman è firmato Fox Animation Studios ed è stato distribuito dalla 20th Century Fox!

Fonte Instagram @adorkableprincess

Anastasia Disney, una principessa mancata

Eppure Anastasia ha tutte le carte in regola per poter essere considerata una principessa moderna e contemporanea. Una sorta di principessa Disney, che però non è della Disney. Ed è un gran peccato, perché scommettiamo che sarebbe stata la preferita di molte donne all’ascolto. Ma non solo delle donne. Perché Anastasia conquista con il suo fascino semplicità, la sua schiettezza, la sua genuinità. Ma non è certo una ragazza che si fa prendere in giro facilmente e sa sempre come reagire con coraggio.

Insomma, a ben vedere il personaggio della Fox assomiglia molto alle più moderne principesse Disney. Forse anche la casa di produzione di Topolino vedendo questo lungometraggio e cogliendone i punti chiave che hanno reso possibile il suo successo ha capito che la strada giusta da imboccare era questa.

E chissà, magari un giorno anche la Disney racconterà la storia dell’ultima discendente dei Romanov!