Ecco a voi 5 anime da vedere. Se amate il genere e volete incrementare le vostre conoscenze, oppure siete al primo approccio, non potete non consultare questa lista.
Anime da vedere: la top 5
L’elenco segue prettamente un ordine alfabetico, senza il fine di stilare una classifica di gradimento.
Ghost in the Shell (1995)
Tratto dall’omonimo manga di Masamune Shirow, nel 2017 è uscito il remake con Scarlett Johansson. Ambientato nel 2029, in un Giappone futuristico e in un mondo oramai del tutto informatizzato, dove la maggior parte degli abitanti hanno impianti cibenernetici o sono completamente robot. Il protagonista è Motoko Kusanag, Maggiore della sezione 9 della polizia, che indaga sui crimini informatici. Il nemico è un’intelligenza artificiale.
Principessa Mononoke (1997)
1300, in Giappone. Ashitaka, l’ultimo guerriero del clan degli Emishi, uccide un mostro per proteggere il suo villaggio. Successivamente, viene a sapere che quella non era una creatura mostruosa qualsiasi bensì un dio protettore della foresta. Uccidendolo, Ashitaka ha attirato su di sé una maledizione: sul suo avambraccio destro compare una cicatrice, il segno della maledizione, che lentamente si espande. È costretto a mettersi in viaggio per scoprire come liberarsi della maledizione prima che questa lo uccida. Questo anime è un perfetto mix tra storia, fantasy, avventura e guerra.
Steins;Gate (2011)
Uno scienziato, Rintaro Okabe, e il suo gruppo di amici creano una macchina del tempo partendo da un microonde e da un cellulare. Rintaro si ritroverà così a cercare di evitare la morte delle persone a lui care. Una serie animata dai ritmi progressivamente incalzanti, capace di appassionare fino alla fine.
Wolf Children – Ame e Yuki i bambini lupo (2012)
Impossibile trattenere le lacrime davanti a questo anime. La protagonista è Hana, una studentessa universitaria di 19 anni che si innamora di un ragazzo, un uomo lupo. Nonostante questo, i due ragazzi decidono di continuare la loro storia d’amore, dalla quale nascono due figli. Dopo la morte accidentale del compagno, Hana si ritroverà a crescere da sola i suoi bambini-lupo. Uno storia di sacrifici colma d’amore.
La forma della voce (2016)
Una storia commovente che tratta una tematica decisamente moderna: il bullismo. Ma lo fa in maniera diversa rispetto a come viene affrontata solitamente, ovvero dalla parte del bullo. Shoya Ishida e il suo gru13petto di studenti liceali si accaniscono su una ragazza sordomuta, Shoko Nishimiya. A cinque anni di distanza da quei fatti, Shoya non riesce a darsi pace per ciò che ha fatto, fino a pensare al suicidio…
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