Caleb Landry Jones è il protagonista Doug nel nuovo film di Luc Besson, Dogman, nelle sale cinematografiche italiane dal 12 ottobre. Ripercorriamo la carriera dell’attore.

Leggi anche: Le uscite di ottobre: i film al cinema e in streaming

Caleb Landry Jones: film e serie tv

Nato a Garland, in Texas, il 7 dicembre 1989, è cresciuto a Richardson, dove i genitori possedevano una fattoria. Si è avvicinato al mondo della recitazione durante le scuole superiori quando, con l’incoraggiamento della madre e del padre, si è iscritto a un corso di teatro e ballo.

Ma l’amore per il cinema è sbocciato alla sua prima esperienza sul set, all’età di 16 anni, nel film Non è un paese per vecchi. Ha poi ottenuto altri piccoli ruoli e, con i soldi guadagnati, si è trasferito a Los Angeles nella speranza che la sua carriera decollasse. Sapeva che, qualora ciò non fosse avvenuto in tempi rapidi, se ne sarebbe dovuto tornare a casa: sei mesi dopo ha ottenuto la parte del mutante Banshee in X-Men – L’inizio.

Leggi anche: X-Men: tutto quello che dobbiamo sapere sulla saga cinematografica

Il primo ruolo da protagonista è arrivato nel 2012, con il film Antiviral. Successivamente ha recitato come attore non protagonista in diversi film di grande successo, quali Scappa – Get Out; Tre manifesti a Ebbing, Missouri; Un sogno chiamato Florida; Barry Seal – Una storia americana.

Nel 2021, è stato premiato al Festival di Cannes per il ruolo di Martin Bryant in Nitram.

Tra i suoi lavori citiamo anche Stonewall, I morti non muoiono, The Forgiven, Finch, Twin Peaks.

Jonica T. Gibbs, Luc Besson e Caleb Landry Jones | Foto: Getty Images

Dal 12 ottobre è nelle sale italiane Dogman, scritto e diretto da Luc Besson, presentato in concorso alla 80esima edizione del Festival di Venezia, dove ha ricevuto la Graffetta d’oro al miglior film.

Caleb Landry Jones interpreta il protagonista Doug, un uomo dal passato difficile, vittima di violenza ed emarginazione. Al suo fianco, tanto nell’infanzia quanto nell’età adulta, i suoi fedelissimi cani.

Secondo alcuni, si tratterebbe della sua migliore performance.