Cetto c’è senzadubbiamente 2019: dopo otto anni torna Cetto La Qualunque.
Il noto personaggio di Antonio Albanese è protagonista del nuovo film diretto da Giulio Manfredonia, nelle sale dal 21 novembre. Nel cast anche Lorenza Indovina, Maria Rosaria Russo, Davide Giordano e Caterina Shulha.
Cetto c’è senzadubbiamente 2019
Cetto c’è, senzadubbiamente conclude laTrilogia d’u pilu. Terzo capitolo dopo Qualunquemente, uscito nel 2011 ottenendo grandi risultati al botteghino, e Tutto tutto niente niente, arrivato al cinema nel 2012.
Nel capitolo conclusivo Cetto La Qualunque torna ad essere il protagonista assoluto. Nel secondo film Antonio Albanese aveva portato sul grande schermo altri due suoi famosi personaggi: Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato.
Antonio Albanese | Foto: Getty Images
Cetto c’è senzadubbiamente 2019: trama
Che fine ha fatto Cetto dopo la sua elezione a sindaco di Marina di Sopra? Niente più politica. In questi dieci anni è infatti emigrato in Germania dove ha aperto una catena di pizzerie e ristoranti, reinventandosi imprenditore a tutti gli effetti. I tedeschi lo considerano alquanto bizzarro ed eccentrico, aspetti che gli consentono di riscuotere un certo successo. Ma la sua vita non va a gonfie vele solo sul fronte professionale. Anche in quello privato Cetto ha trovato la sua realizzazione personale. Ha infatti sposato una bellissima donna tedesca e ha un figlio. Completano il quadretto familiare i due suoceri neonazisti, che provano per lui la stessa simpatia che nutrono per i migranti.
Le cose stanno però per cambiare drasticamente. La sua anziana zia, che l’ha cresciuto, è oramai in punto di morte. Le sue ultime volontà riguardano l’amato nipote: vorrebbe che tornasse in Italia per darle l’ultimo saluto. Sarà in questa occasione che Cetto scoprirà le sue vere origini… nobili! Stando alle rivelazioni della zia, Cetto è infatti il figlio naturale di un principe!
Questa scoperta rivoluzionerà la sua vita e le sue ambizioni: si proporrà come re e adotterà il tenore di vita di un monarca. Con inevitabili, grottesche conseguenze.
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