Charlie Day tattoo: appartiene all’attore o al personaggio il vistoso tatuaggio che fa capolino sulle braccia del dott. Newton in Pacific Rim?

Noto per aver interpretato l’indimenticabile Charlie Kelly nella popolarissima sitcom statunitense C’è sempre il sole a Philadelphia, Charlie Day è ora tornato alla ribalta per il suo ruolo nella saga di Pacific Rim. Da sfortunato e poco brillante proprietario di un pub, Day veste ora i panni di un brillante scienziato in lotta contro terribili mostri alieni.

Il mondo intero, infatti, è minacciato da giganteschi mostri Kaiju, che spetta ai piloti Beckhett, Pentecost e Mako Mori, scovare e battagliare. L’intelligenza e l’astuzia del dott. Newton contribuiscono ad allontanare la minaccia Kajisu e salvare il mondo intero… almeno fino a Pacific Rim – La rivolta (2018).

Charlie Day tattoo: il personaggio di Newton Geizler

Dopo essere apparso nel primo capitolo di Pacific Rim (2013) di Guillermo del Toro, Charlie Day è tornato ne ruolo di Newton Geiszler in Pacific Rim – La rivolta (2018) di Steven R. Knight. Dal primo al secondo film il personaggio di Geiszler cambia radicalmente e si trova ad affrontare un pericoloso lato oscuro, che minaccia di distruggerlo dall’interno.

Subito dopo l’uscita in sala del film la curiosità dei fan si è rivolta verso l’ingombrante tatuaggio che di tanto in tanto pare fare capolino dalla manica della camicia del dott. Newton. In dubbio che il tatuaggio (spesso coperto da maniche lunghe) appartenesse all’attore e non al personaggio, il braccio di Charlie Day è diventato un vero e proprio caso.

Fonte Instagram @strange_currentmx

La verità sulla questione, tuttavia, è emersa qualche mese dopo il rilascio del film. L’attore, infatti, ha confessato che si tratta di un trucco di scena. Durante i primi giorni di ripresa per terminare il tatuaggio erano necessarie circa 3 ore prima e dopo ogni sequenza girata.

Solo dopo un po’ di pratica – racconta Day – la truccatrice ha trovato un modo più rapido, scegliendo di applicare i colori del tatuaggio attraverso speciali mascherine preformate. Proprio per via dell’alto impegno per la realizzazione dei disegni, ove possibile, la produzione avrebbe preferito tenere coperte le braccia dello scienziato. Così si sarebbe evitato di esporre troppe porzioni di tatuaggio e sarebbe stato possibile risparmiare in termini di tempo e denaro.

Niente paura dunque: l’enorme tatuaggio colorato che pare ricoprire braccia, petto e schiena del dott. Newton è solo un trucco di scena e sparirà non appena le riprese saranno terminate.