Come ha perso la mano Aquaman? La storia della mano perduta di Aquaman è alquanto complessa. La troviamo nella storia Post Crisi. Dopo la Crisi sulle Terre Infinite, Peter David cambiò la storia di Aquaman. Qui è Orin, figlio di Atlanna, regina di Atlantide e di Atlan, un mago. Abbandonato da piccolo per via dei capelli biondi, forieri di sventura, crebbe insieme ad un branco di delfini.

Questo almeno fino a quando non venne adottato da Tom Curry, il quale lo chiamò Arthur. Dopo una breve parentesi insieme a Kako, una giovane donna eschimese uccisa poi da Orm, apparentemente uno spasimante respinto, ecco che Arthur cominciò a vagare per mari e terra, diventando il protettore delle creature marine.

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Come ha perso la mano Aquaman

Tempo dopo, venne a sapere che Kako ebbe un figlio illegittimo, Koryak, che lo odia e vorrebbe ucciderlo. Nel frattempo scopre anche che Orm è un criminale noto come Ocean Master, nonché il suo fratellastro da parte di padre. Sull’orlo di una crisi di nervi, Aquaman dovette affrontare anche un suo storico nemico, Cariddi. Fu costui a fargli divorare la mano da un branco di piranha modificati geneticamente. Ecco come ha perso la mano Aquaman. Ma non è finita qui. Inizialmente Aquaman sostituì la mano mancante con un uncino, sostituendola poi con una mano artificiale.

Il suo popolo decide di esiliarlo e Aquaman, nei suoi vagabondaggi, arrivò in Irlanda dove incontrò la Dama del Lago che gli dona una mano di una lega indistruttibile fatta di acqua magica.

I poteri della mano magica

Tale mano magica dava a Aquaman diversi poteri:

• disidratare alla morte i nemici
• trasformare la mano in un’arma
• guarire
• generare getti d’acqua
• creare portali in una dimensione mistica
• annullare la magia
• parlare con la Dama del Lago

Durante Crisi infinita, per salvare la città San Diego sprofondata nel mare a causa di un terremoto e ribattezzata Sub Diego, Aquaman usò la rottura delle ossa della mano sinistra per compiere un rituale magico. Le divinità del mare diedero così a Aquaman la capacità di riportare Sub Diego sulla terraferma.

Ma nel fare questo, Orin trasformò la sua forma in quella di un Abitante degli Abissi, con diversi effetti collaterali: perse la memoria e poi la vita. Resuscitato come Lanterna Nera, Aquaman riuscì a tornare fra i vivi grazie a Entità e alla Lanterna Bianca. In seguito a tale resurrezione, Aquaman perse la mano magica, ma riottenne la sua mano naturale. Tuttavia scoprì di aver subito una modifica dei suoi poteri: grazie all’influsso rimasto nell’anello, ottenne la capacità di rianimare le creature marine morte.