Cortometraggio Pixar, qual è il più bello? Decretare il migliore è pressoché impossibile. Lo studio di John Lasseter è maestro nella realizzazione di corti che impreziosiscono gli stessi cartoni.

Dopo esserci occupati dei film più belli firmati Pixar, ecco un viaggio nel mondo del cortometraggio Pixar.

Cortometraggio Pixar: i più belli realizzati finora

Ogni cortometraggio Pixar è un piccolo gioiello. Inserito in apertura del film, come il gruppo spalla durante un concerto, contribuisce a trasportare i telespettatori in un’atmosfera magica. Piccoli concentrati di luminosità e magia. Portatori, ciascuno, di un messaggio.

Se penso al cortometraggio Pixax, c’è uno che mi balza subito in mente, prima degli altri. È Lava. Ve lo ricordate?

Lava (2014)

Associato al film d’animazione sulle emozioni Inside Out, è uno dei corti più recenti e, secondo me, uno dei più belli. La scena è rubata dalla canzone – che nella versione italiana ha le voci di Giovanni Caccamo e Malika Ayane – cantata dal vulcano Uku. Nelle profondità marine, un altro vulcano, Lele, ascolta questa dolce e delicata melodia, e poco a poco scatta la scintilla dell’amore.

Piper (2016)

Incipit di Alla ricerca di Dory. Qui il protagonista è un piccolo beccaccino alla prese con la sua paura dell’oceano. Il corto è senza dialoghi, noi restiamo senza fiato, estasiati dalla perfezione dei dettagli e dalla carica emotiva della storia, nella sua estrema semplicità.

L’ombrello blu (2013)

Un altro corto targato Pixar sorprendente e romantico. Mettendo l’accento sull’antropomorfizzazione degli oggetti inanimati – uno dei suoi cavalli di battaglia – narra, in maniera molto poetica, dell’innamoramento tra due ombrelli colorati in un contesto particolarmente uggioso.

John Lasseter | Foto: Getty Images

La luna (2012)

Cortometraggio Pixar made in Italy. Diretto da Enrico Casarosa, è incentrato su un bambino genovese che deve destreggiarsi tra l’influenza del padre e quella del nonno. Un racconto che ben si sposa col film a cui è stato associato: Ribelle – The Brave.

One Man Band (2005)

In questo caso possiamo dire che la qualità del “gruppo spalla” supera di gran lunga l’attrazione principale della serata, ovvero Cars – motori ruggenti. Due musicisti di strada si sfidano all’ultima nota per ottenere la monetina di una bambina di passaggio. Celestiale la musica di Michael Giacchino.

Luxo Junior (1986)

Parlando del cortometraggio Pixar, non possiamo escludere ciò da cui tutto ebbe inizio. Una lampada che, nelle mani giuste, divenne il simbolo stesso degli emergenti Pixar Animation Studios. Senza Luxo jr, la Pixar non sarebbe mai stata quella che è oggi.

Il gioco di Geri (1997)

Arriva A Bug’s Life, arriva la partita a scacchi di Geri e arriva anche l’Oscar per il Miglior cortometraggio animato. Ancor oggi, a quasi 20 anni dalla sua realizzazione, è innegabile la qualità di questo lavoro.