Dopo Cenerentola, Il libro della giungla, La Bella e la Bestia, la Disney ci regala un altro remake. Questa volta è il turno dell’elefantino volante, con la firma di Tim Burton. Ma cosa insegna Dumbo? Quale messaggio trasmette il dolce elefante dalle grandi orecchie?

Nel quarto grande classico Disney, datato 1941, non ci sono principi azzurri e donzelle salvate dal bacio del vero amore e neppure un matrimonio regale che migliora una vita di stenti, tra sorellastre dispettose e una cinica matrigna.

L’amore di una madre, l’importanza della vera amicizia e la fiducia in se stessi: questi sono i pilastri su cui si regge la storia.

Cosa insegna Dumbo?

Dumbo è un cucciolo di elefante caratterizzato da delle grandi orecchie. Il suo aspetto fisico è motivo di scherno e discriminazione, ma non per la madre, la signora Jumbo, che per lui prova un amore immenso e incodizionato. Non c’è niente di più puro e forte dell’amore di una madre, e questo sentimento è ben rappresentato nel film d’animazione.

Purtroppo gli eventi della vita, per svariate ragioni, possono separare figli e genitori, e così accade in Dumbo: una delle scene più strazianti del mondo Disney, resa ancora più intensa dalle note del celebre brano “Baby Mine”, non a caso vincitore dell’Oscar come Migliore colonna sonora.

E così come accade nella vita reale, ora Dumbo dovrà cavarsela da solo e trovare dentro di sé la forza di reagire. Al suo fianco c’è un piccolo, grande amico, il topolino Timoteo. Ed è qui che entra in gioco il potere della vera amicizia, supporto imprescindibile nei momenti di difficoltà. Nonostante qualche imprevisto, in primis l’incontro con il vino e la conseguente visione degli elefanti rosa, Timoteo si rivela il supporto di cui Dumbo ha bisogno.

Il motivo della sua emarginazione – le grandi orecchie – si rivelano un punto di forza, perché gli permettono di volare. Ed è così che si concretizza la sua rivincita.

Tim Burton e “Dumbo”| Foto: Getty Images

Cosa insegna Dumbo: Una stora di riscatto personale

Cosa ci insegna Dumbo? Ci insegna a non arrenderci, neppure nei momenti di massima difficoltà, quando ci sentiamo persi e soli, perché è lì che dobbiamo aggrapparci alla nostra forza interiore e spiccare il volo.

Dumbo ci insegna che la vita può farci molto male, che la cattiveria altrui esiste e può colpirci in ogni momento. Ma esiste anche l’amore. Forte, vero, sincero, come quello di una madre o di un amico.

Ci insegna che, credendo in noi stessi, possiamo rialzarci e realizzare i nostri sogni. Probabilmente ricadremo, ma ciò non toglie che potremo spiccare il volo un’altra volta. Ancora e ancora.

Dumbo, pur essendo del 1941, continua ad essere una fiaba moderna. Alcuni elementi, come i pregiudizi, la discriminazione per motivi estetici, la mamma single, la rendono quantomai attuale. Un importante spunto di riflessione su tematiche sociali.