Dakota Johnson film 2018: dopo Suspiria di Luca Guadagnino, ritroviamo l’attrice di “Cinquanta sfutature” in “7 sconosciuti a El Royale” (Bad Time at the El Royale).
Film d’apertura del Festival di Roma, il thriller scritto e diretto da Drew Goddard è un omaggio al grande cinema e alla letteratura degli anni Sessanta.
Dakota Johnson film novità
L’avevamo lasciata nel (no) remake di Luca Guadagnino, la ritroviamo nell’El Royale, un hotel fatiscente sul confine tra California e Nevada. È uno dei sette estranei protagonisti del film. I sette personaggi “doppi”, come li ha definiti il regista, perché ognuno di loro ha una vera natura, che non è quella che appare. È doppio anche il luogo in cui casualmente si ritroveranno: un hotel ma anche un luogo attraverso cui passa il confine tra due Stati (molto doversi tra loro).
7 sconosciuti a El Royale: la trama
Siamo nel 1969. L’hotel Royal si trova sul confine tra il Nevada e la California, un confine che va ben oltre il dato geografico ma si immerge in quell’oscura demarcazione tra il Bene e il Male. Al suo interno, una striscia rossa separa gli spazi: le stanze del Nevada da una parte, quelle della California dall’altra.
Dieci anni prima, in questo hotel, un uomo è stato ucciso pochi attimi dopo aver nascosto una grossa borsa sotto il pavimento. Dieci anni dopo, sette estranei riveleranno pian piano la loro vera natura e ognuno di loro avrà una notte per redimersi. Prima che…
Così come Quella casa nel bosco, anche 7 sconosciuti a El Royale si cala nel neo-noir e nell’ultracitazionismo. Il film fa leva su influenze di spicco – Tarantino e i fratelli Coen in primis – e su un mega cast. Da Chris Hemsworth a Dakota Johnson, passando per Jon Hamm, Lewis Pullman, Jeff Bridges, Cailee Spaeny e Cynthia Erivo.
Dakota Johnson film con Chris Hemsworth
L’attrice – attualmente impegnata con Chris Martin – si è lasciata ammaliare dagli addominali del suo collega. In una recente intervista rilasciata a Vogue Australia, ha espresso con ironia tutto il suo apprezzamento – non solo fisico – su Chris Hemsworth, definendolo come una “grandissima distrazione”. E non solo per lei.
Stando alle sue parole, tutti sul set facevano fatica a concentrarsi. Un corpo “incredibile”, talmente ben fatto da essere “scandaloso” e “scioccante”, tale da attirare un’attenzione “non sessuale ma scientifica”. Un aspetto obiettivamente e indiscutibilmente degno di nota, tanto da chiedersi come sia possibile averlo. Soprattutto se – continua nell’intervista – mangia ciotole di Smarties e poi “sembra scolpito nel marmo”.
La Johnson è andata oltre l’addominale scolpito sottolineando il talento del collega e definendolo “una gemma”.
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