Donne ai primi passi Netflix: il film al centro delle polemiche arriva in streaming
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Mignonnes – Donne ai primi passi: dopo le polemiche arriva su Netflix

Mignonnes – Donne ai primi passi: dopo le polemiche arriva su Netflix

Donne ai primi passi Netflix

Donne ai primi passi Netflix: il film premiato al Sundance Festival 2020 per la migliore regia, sarà disponibile sulla piattaforma streaming dal prossimo 9 settembre. Si tratta di uno dei nuovi contenuti del ricchissimo catalogo del mese corrente.

Scopriamo insieme la trama e perché, recentemente, è finito al centro delle polemiche.

Donne ai primi passi Netflix: la trama

Diretto da Maïmouna Doucouré, al suo debutto assoluto dietro la macchina da presa, il film racconta le vicende di un gruppo di ragazzine alle prese con la scoperta della loro femminilità attraverso la danza.

Amy ha undici anni e vive con la mamma Mariam e il fratello minore, mentre il padre si trova ancora in Senegal. La sua è una famiglia molto conservatrice, attaccata a severe tradizioni che Amy non riesce più a sopportare. La sua voglia di libertà e ribellione si intreccia con lo stile di danza praticato da una sua vicina di casa, Angelica, insieme al gruppo di amiche. Amy decide quindi di avvicinarsi a quel mondo che suscita in lei grande attrazione e curiosità, in netta contrapposizione ai rigidi dettami familiari. Inizialmente, il gruppo la respinge ma Amy non si lascia spaventare e alla fine riesce nel suo intento. Le ragazze abbracceranno, insieme a uno stile di ballo sempre più sensuale, la loro nascente femminilità, fino a sperare di vincere una competizione locale di twerk.

IL TRAILER

Il cast è composto da Fathia Youssouf, Médina El Aidi-Azouni, Esther Gohourou, Ilanah Cami-Goursolas, Maïmouna Gueye e Myriam Hamma.

Donne ai primi passi Netflix

Fathia Youssuf, Medina El Aidi, Maimouna Doucoure, Myriam Hamma, Ilanah ed Esther Gohourou | Foto: Getty Images

Donne ai primi passi Netflix: le polemiche

Il film è stato al centro delle polemiche in seguito alla pubblicazione della locandina, ritenuta offensiva per via del suo contenuto “sessualizzato”. Le protagoniste erano infatti riprodotte in abiti succinti e in pose eccessivamente sensuali, data l’età.

Netflix si è scusato e ha provveduto al ritiro del poster, proponendone un altro. “Siamo profondamente dispiaciuti per l’opera d’arte inappropriata che abbiamo utilizzato. Non andava bene né rappresentava questo film.”

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