Festival di Venezia 2019 film: trama e cast di Marriage Story
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Venezia 76, Marriage story: trama e trailer del film con Scarlett Johansson e Adam Driver

Venezia 76, Marriage story: trama e trailer del film con Scarlett Johansson e Adam Driver

Festival di Venezia 2019 film

Festival di Venezia 2019 film in concorso: verrà presentato il 29 agosto Marriage Story. Diretto da Noah Baumbach e interpretato da Scarlett Johansson e Adam Driver.

La pellicola sarà distribuita sulla piattaforma streaming Netflix ma non è ancora stata resa nota la data ufficiale.

Festival di Venezia 2019 film Marriage Story

Un alone di mistero ha avvolto per molto tempo il progetto di Noah Baumbach, fino a quando è arrivata la comunicazione della partecipazione, in concorso, a Venezia 76. Gli attori protagonisti, Scarlett Johansson e Adam Driver, sono certamente due degli ospiti più attesi al Lido di Venezia.

La storia narrata nel film è quella di una famiglia che cerca di restare insieme nonostante il matrimonio sia oramai ridotto in pezzi.

Netflix ha pubblicato due teaser che ci rivelano alcuni dettagli dei personaggi protagonisti e della loro crisi di coppia. Nel primo, è Nicole (interpretata da Scarlett Johansson) a parlare. La donna elenca gli aspetti che ama di più di suo marito: è un padre che adora il suo ruolo di genitore, è un uomo determinato ma anche molto sensibile (si commuove al cinema).

Nel secondo, Charlie (Adam Driver) descrive la moglie come una ballerina bravissima, capace di contagiarti, e una madre che ama giocare. Inoltre, è una donna competitiva, fa splendidi regali e sa quando insistere con suo marito e quando, al contrario, è meglio lasciar perdere.

Sembrano due anime gemelle arrivate alla totale conoscenza l’una dell’altra ma le clip si chiudono allo stesso modo: il matrimonio è giunto al capolinea.

Le parole del regista

Festival di Venezia 2019 film

Adam Driver e Noah Baumbach | Foto: Getty Images

Con questo film Noah Baumbach ha voluto offrire una diversa prospettiva sulle crisi matrimoniali. Il divorzio accomuna molti matrimoni – ha affermato il regista – ed è concepito inevitabilmente per dividere. Isola le persone coinvolte, dividendo famiglie, tempo, proprietà. Il regista ha quindi scelto un’altra prospettiva, quella che scorge l’amore quando tutto sembra crollare. Il film come antidoto e speranza.

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