Festival di Venezia 2021 film in concorso: tutte le pellicole, italiane e straniere, che saranno presentati alla 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Ecco tutti i 21 titoli in programma.
Leggi anche: Festival di Venezia 2021: tutti gli ospiti. Il ritorno delle star hollywoodiane
Festival di Venezia 2021 film in concorso
Per l’Italia sono cinque i titoli in corsa per il Leone d’oro: È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino; Il buco di Michelangelo Frammartino; Qui rido io di Mario Martone; Freaks Out di Gabriele Mainetti; America latina dei fratelli D’Innocenzo.
I 16 titoli internazionali sono: Madres Paralelas, diretto da Pedro Almodovar e interpretato da Penélope Cruz e Milena Smit; Official Competition, sempre con Penelope Cruz, questa volta diretta da Gaston Duprat e Mariano Cohn; Un Autre Monde di Stéphane Brizé; sempre dalla Francia, L’événement di Audrey Diwan, con protagonista Anamaria Vartolomei; Illusions Perdues, omaggio di Xavier Giannoli a Honoré De Balzac e al suo capolavoro autobiografico, con Cécile de France, Vincent Lacoste, Xavier Dolan, Salomé Dewaels, Jeanne Balibar e Gérard Depardieu; Spencer di Pablo Larraín, con Kristen Stewart nei panni della principessa Diana; Sundown di Michel Franco, con Tim Roth e Charlotte Gainsbourg; restiamo in Messico con La caja di Lorenzo Vigas.
E ancora: The Power of the Dog del regista neozelandese Jane Campion, con Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst e Jesse Plemons; The Lost Daughter, con Olivia Colman, Ed Harris, Alba Rohrwacher, Jessie Buckley e Peter Sarsgaard, esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal; Sundown, con Charlotte Gainsbourg e Tim Roth diretti da Michel Franco; Il collezionista di carte di Paul Schrader, con protagonista Oscar Isaacs; Mona Lisa and the Blood Moon, diretto da Ana Lily Amirpour, con Kate Hudson, Craig Robinson e Jun Jong-Seo; On the Job: The Missing 8, del regista filippino Erik Matti, sequel di On the Job (2013).
Chiudiamo con: Captain Volkonogov Escaped di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov; Leave No Traces di Jan P. Matuszyński; Reflection di Valentyn Vasyanovych.
© RIPRODUZIONE RISERVATA