First Man – Il primo uomo (titolo originale: First Man) è un film del 2018 di Damien Chazelle. Scritto da Josh Singer ha come protagonisti Ryan Gosling, Claire Foy, Corey Stoll, Pablo Schreiber, Jason Clarke, Kyle Chandler, Christopher Abbott, Patrick Fugit, Ciarán Hinds, Lukas Haas, Shea Whigham, Ethan Embry, Olivia Hamilton, Gavin Warren, Connor Colton Blodgett, Brian d’Arcy James , Cory Michael Smith, Brady Smith, William Gregory Lee, Skyler Bible e John David Whalen.

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First Man, trama

La trama di First Man – Il Primo Uomo racconta la storia di Neil Armstrong. Entrato nella NASA nel 1962, dopo diverse missioni l’astronauta partecipò all’Apollo 11. Così, il 20 luglio 1969, divenne il primo uomo a mettere piede sulla Luna. Neil Armstrong, un aviatore americano e ingegnere aeronautico, appare come un un uomo che passa una vita ritirata e bucolica insieme alla sua famiglia. Tuttavia l’uomo ha promesso proprio a loro “la luna”.

A causa della morte prematura della figlia, Armstrong decide di prendere parte al programma Gemini, il secondo programma di volo umano degli Stati Uniti. Scopo di questo programma è studiare e sperimentare le tecniche adatte per poter effettuare poi viaggi spaziali più impegnativi (quelli che, successivamente, faranno parte delle missioni Apollo).

Supera le selezioni come comandante della missione Gemini 8. Armstrong è così il primo civile a volare nello spazio, ma sulla Terra tutto va storto. Incidenti tecnici, lutti sia durante la fase del decollo che dell’atterraggio, la guerra in Vietnam, le tensioni del ’68, i figli, la moglie. Armstrong dovrà lottare per riuscire a mantenere unita la famiglia e, nel contempo, diventare il primo uomo a mettere piede sulla Luna. Questa è la vera storia dietro la leggenda.

First Man – Il primo uomo, trailer

Nel trailer di First Man – Il Primo Uomo vediamo Armstrong ammirare il lancio di una navetta dalla NASA, il tutto mentre si accinge a diventare il primo uomo sulla Luna, con il beneplacito anche della moglie. Nelle scene successive gli aspiranti al progetto Gemini vengono messi in guardia: il progetto è ambizioso e bisognerà creare tecnologie inesistenti, ripartendo da zero. Lo scopo di Gemini è chiaro: prima bisognerà imparare a destreggiarsi nello spazio, poi si potrà pensare ad andare sulla Luna. Seguono scene di problemi tecnici durante l’addestramento e i lanci, ma ad un certo punto vediamo Armstrong che vola nello spazio.

Il trailer fa un passo indietro: c’è scetticismo, c’è chi si preoccupa di eventuali problemi ed esplosioni, ma Armstrong è chiaro: anche dinanzi ai fallimenti, bisogna prima fallire quaggiù per poter poi andare lassù. E il fallimento c’è, così come ci sono alcuni morti. E cominciano anche le tensioni in famiglia: difficile conciliare un progetto simile con figli da crescere e una moglie sempre più preoccupata. Ma Armstrong rassicura la famiglia: gli astronauti hanno tutti intenzione di ritornare dalla missione.

Proseguono intanto le critiche di chi vede nei progetti della NASA solamente uno spreco di soldi e vite, ma intanto la missione parte. Fra mille problemi che mettono a rischio la vita dei pionieri e le accuse della moglie di Armstrong alla NASA (“Siete solo dei ragazzi, non avete nulla sotto controllo”), ecco che arriva il momento che ha fatto venire un brivido lungo la schiena in tutto il mondo: Armstrong mette per la prima volta il piede sulla Luna. E’ stata fatta la Storia.