Freddie Mercury morte: come è morto il leader dei Queen? L’uscita del film “Bohemian Rhapsody” – e le varie “licenze artistiche” presenti – ha alimentato la curiosità sulla storia della celebre band.
Soprattutto sugli aspetti non trattati all’interno della pellicola, tra cui proprio la morte di Mercury. Il film con protagonista Rami Malek si ferma prima del 1991, nello specifico al Live Aid del 1985.
Ripercorriamo allora gli ultimi anni di vita di Freddie Mercury, quando nemmeno quella terribile malattia spense la sua passione per la musica.
Freddie Mercury morte: gli ultimi anni
Il leader dei Queen – nato a Zanzibar il 5 settembre del 1946 – è deceduto a Londra il 24 novembre del 1991. La causa ufficiale fu una broncopolmonite, aggravata da un quadro immunitario compromesso dall’AIDS.
Mercury scoprì di aver contratto l’HIV qualche anno dopo il Live Aid, tra il 1986 e il 1987, e non prima come narrato nel film. In “Bohemian Rhapsody”, il cantante confessa il suo stato di salute ai compagni durante le prove per il Live Aid, ma in realtà li tenne all’oscuro di tutto fino al 1987.
Da quel momento, abbandonò la vita pubblica e non tenne più concerti, il che fece crescere i sospetti sulle sue condizioni di salute.
Nel privato, nonostante l’aggravarsi del quadro clinico, Mercury non smise di cantare. Era deciso a continuare fino all’ultimo. Tra una lunga pausa e l’altra, registrava canzoni e girava videoclip, come dimostra il video della canzone “These Are the Days of Our Lives”, in cui appare completamente trasformato dalla malattia. Il videoclip, reso pubblico solo dopo la morte, per sua volontà, rappresenta la sua ultima apparizione.
In quel periodo – ha raccontato Brian May – i rapporti tra tutti loro erano molto stretti. Mercury non si lamentava mai della malattia né si mostrava triste per il fatto che stesse per morire. Più la malattia faceva il suo corso, tanto da non riuscire a stare in piedi, più lui voleva registrare canzoni, dimostrando una forza d’animo e un attaccamento alla musica senza eguali.
Lavorava sapendo che non avrebbe visto il prodotto finito, ma voleva fare la sua parte, lasciando alla band il compito di portarlo a termine. Lui non poteva aspettare.
L’ultima canzone incisa fu “Mother Love”.
Freddie Mercury morte
Un giorno prima della sua morte rilasciò un comunicato in cui annunciava al mondo di essere gravemente malato. Il 24 novembre del 1991 si spense nella sua casa di Earls Court, a Londra.
I funerali si tennero al Kensal Green Cemetery e vi parteciparono, tra gli altri, Elton John, Michael Jackson e David Bowie, oltre ai membri dei Queen e Jim Hutton. In rispetto delle sue ultime volontà, venne cremato e le sue ceneri affidate a Mary Austin, che dopo due anni le collocò nel luogo della sua sepoltura, rimasta sconosciuta.
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