Vi ricordare Freddie Mercury senza baffi? Nel corso della sua carriera, il leader dei Queen ha sfoggiato diversi look. Dalle tutine aderenti degli anni 70 allo stile “macho” degli anni ’80, con l’avvento dei celebri baffoni.
Ripercorriamo la carriera di Freddie Mercury senza baffi e con i baffi, soffermandoci su alcune curiosità sul suo stile di vita e sulle sue passioni (che qualcuno potrebbe non conoscere).
Freddie Mercury senza baffi
I Queen sono nati nell’aprile del 1970. Il primo incontro tra Freddie Mercury e i suoi futuri colleghi – allora gli Smile – non è avvenuto in maniera fortuita, così come riportato nel film “Bohemian Rhapsody”. Mercury chiese più volte di entrare nella band ma il suo desiderio fu esaudito solo dopo l’uscita di Tim Staffell, avvenuta appunto nel 1970. L’anno successivo, la band fu completata con l’ingresso di John Deacon.
Il primo omonimo album uscì tre anni dopo, durante i quali Farrokh Bulsara assunse il nome d’arte Freddie Mercury. Inoltre, è in questo periodo che il leader dei Queen – da grande appassionato di arte quale era – disegnò il logo della band, ispirato allo stemma reale del Regno Unito e raffigurante i segni zodiacali dei componenti del gruppo.
La carriera di Mercury inizia con un look glam, come da copione in quegli anni. Capello lungo, niente baffi, unghie smaltate, occhi truccati. A curare il suo stile è Zandra Rhodes.
Finito il periodo glam, Freddie Mercury passa a uno stile ancora più eccentrico e appariscente: è il momento delle tutine attillate, dei motivi geometrici e del petto nudo. I capelli sono leggermente più corti ma dei suoi celebri baffi ancora neanche l’ombra. Per vedere la loro comparsa dobbiamo attendere gli anni ’80.
Ma prima c’è il tempo per un ulteriore cambio di look, con l’arrivo dell’abbigliamento in pelle. Sempre senza baffi. Un look più sexy e “aggressivo”, che porterà alla versione “macho” dell’artista. Quella più nota.
I baffi di Freddie Mercury
È negli anni ’80 che prende forma il “vero” Freddie Mercury, così come ancor oggi la maggior parte lo ricorda. Capelli corti, baffi folti, fisico asciutto ma muscoloso, pantaloni stretti bianchi e canottiere.
Sebbene questo suo radicale cambiamento di look venne assai criticato all’epoca, oggi fatichiamo a immaginare Freddie Mercury senza baffi. Se al primo posto tra i suoi tratti distintivi c’è (ovviamente) la sua indimenticabile voce, subito dopo ci sono i suoi baffoni.
Certo, senza dimenticare i denti! Lo sapevate che non volle mai correggere tale “difetto” per paura che potesse modificare il suo timbro vocale?
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