Gabriele Muccino film: dai documentari ai successi hollywoodiani
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Gabriele Muccino: dai documentari ai successi hollywoodiani

Gabriele Muccino: dai documentari ai successi hollywoodiani

Gabriele Muccino film

Gabriele Muccino film: è nelle sale Gli anni più belli, dodicesimo lavoro del regista romano. Premiato ai David di Donatello e ai Nastri d’argento per A casa tutti bene, Muccino torna sul grande schermo con un cast stellare, che abbiamo visto nella serata inaugurale del Festival di Sanremo.

Ripercorriamo la sua carriera.

Gabriele Muccino film

Nato a Roma nel 1967, abbandona gli studi universitari per dedicarsi al mondo del cinema. Frequenta il corso di regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà e per anni dirige mini docu-fiction della durata di sette minuti – ricostruzioni di incidenti – per il programma di Rai 3 Ultimo Minuto. Un’esperienza che gli permetterà di costruire il proprio stile, che poi avrà modo di perfezionare con i successivi lavori e che oggi lo contraddistingue in maniera unica. Successivamente, Muccino si reca in Africa per realizzare documentari sulla Savana.

Una volta terminata questa esperienza, decide di abbandonare l’ambito dei documentari per dedicarsi al cinema. Si avvicina al grande schermo girando un cortometraggio, Io e Giulia, con Gabriele Corsi e Stefania Rocca, che si rivelerà una sorta di trailer di quello che sarà il suo primo film. Nato per la tv, Ecco fatto verrà invece distribuito nelle sale. Presentato al Torino Film Festival, riceve il premio per il Miglior film della sezione giovani.

Muccino esordisce così in veste di regista, ma il successo lo ottiene con il suo secondo film, Come te nessuno mai, scritto con il fratello Silvio, al debutto come attore. La consacrazione arriva nel 2001, con L’ultimo bacio, interpretato da Stefano Accorsi, Giovanna Mezzogiorno, Stefania Sandrelli, Martina Stella, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria. Attori che rivedremo spesso nei suoi film. La pellicola ottiene un enorme successo, varcando persino i confini nazionali, tanto da diventare un remake hollywoodiano.

Ricordati di me, nel 2003, viene accolto altrettanto bene da pubblico e critica portando Muccino a sbarcare a Hollywood. Il regista romano dirige La ricerca della felicità (2006) e Sette anime (2008), entrambi con protagonista prima Will Smith.

Segue Baciami ancora e altri due film su suolo americano: Quello che so sull’amore e Padri e figlie. Pellicole che, però, si rivelano un flop. Tornato in Italia, gira L’estate addosso e A casa tutti bene.

Gabriele Muccino film

Gabriele Muccino, Micaela Ramazzotti, Emma Marrone e Claudio Santamaria | Foto: Getty Images

Ora è nelle sale con Gli anni più belli dove, oltre ai suoi attori feticcio, troviamo il debutto cinematografico di Emma Marrone.

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