Il ballo dei 41 film Netflix che racconta alcuni fatti realmente accaduti in Messico, nel 1901. Diretto da David Pablos, è disponibile sulla piattaforma streaming dal 12 maggio.
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Il ballo dei 41 film Netflix: trama e cast
Siamo in Messico, alla fine del XIX secolo, quando Ignacio de la Torre (Alfonso Herrera), un rampollo dell’alta società di Città del Messico con il sogno di fare carriera in politica, sposa la figlia del presidente messicano Porfirio Díaz (Fernando Becerril). L’uomo conduce però una doppia vita: è segretamente omosessuale e trascorre le sue serate al “club dei 41”. Il matrimonio con la bella Amada (Mitzi Mabel Cadena) rappresenta un grande trampolino di lancio verso il Congresso ma l’incontro con Evaristo (Emiliano Zurita), il 42° membro del club, scatenerà il caos nella vita pubblica e privata di Ignacio.
Il 17 novembre del 1901, le forze dell’ordine irrompono in un’abitazione privata in cui era in corso una festa tra soli uomini, arrestando 41 persone. Questa festa, passata alla storia come “Il ballo dei 41”, fu organizzata da Ignacio. Un avvenimento che, a tutt’oggi, non risulta del tutto chiarito. Secondo alcune indiscrezioni rivelate successivamente, i partecipanti alla festa non erano 41 bensì 42.
Il 42esimo era lo stesso Ignacio de la Torre, per il quale intervenne il presidente messicano in persona, onde evitarne l’arresto e lo scandalo che ne avrebbe fatto seguito. Senza ottenere, però, i risultati sperati.
Un film che, sebbene porti all’attenzione degli spettatori avvenimenti accaduti più di un secolo fa, racconta temi ancora tristemente molto attuali. I punti di forza de Il ballo dei 41 stanno nelle interpretazioni più che convincenti degli attori protagonisti e nell’accurata ricostruzione storica.
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