In prima linea – Una donna in marina è disponibile dal 16 giugno sulle principali piattaforme streaming. La protagonista è Laure Baer, interpretata da Diane Rouxel. È il secondo film da regista per Hélène Fillières, che si è ritagliata un piccolo ruolo nella pellicola.
In prima linea – Una donna in marina: la trama
Laure Baer ha 23 anni, è figlia di una famosa attrice e ha un doppio Master in francese e russo alla Sorbona. Nonostante i titoli accademici, decide di arruolarsi in Marina, come ufficiale assegnata alla Scuola dei fucilieri marines a Lorient. Sua madre, di idee progressiste, si oppone fermamente a questa sua decisione. Ma non sarà l’unica ferrea opposizione con cui dovrà fare i conti la giovane. In accademia, dove verrà soprannominata Miss, si troverà a scontrarsi con un ambiente rigido e profondamente maschilista. Ben rappresentato dal comandante Rivière (Lambert Wilson), detto il Monaco. Con estrema dedizione e caparbietà, Laure dimostrerà che il suo fisico – 163 cm per 48 chili – non è troppo gracile per sopportare i duri addestramenti misti. Riuscirà a ottenere l’ambito berretto verde del Commando marino?
Lambert Wilson | Foto: Getty Images
A primo sguardo sembrano esserci tutti i presupposti per imbastire una storia a lieto fine a tinte rosa, ma non è questa la storia che Hélène Fillières ci ha voluto raccontare.
La trattazione prende ovviamente di mira i pregiudizi che accompagnano le donne ogni qualvolta decidono di rivendicare il loro posto in un ambiente tipicamente maschile. Il ritmo è incalzante fin da subito, tanto che si finisce per essere catturati dalla narrazione alle prime battute. Troppa la curiosità di sapere se Laure Baer riuscirà nel suo intento, trasformando in punti di forza quelli che i suoi detrattori considerano debolezze. A partire dal suo stesso fisico.
Nel cast anche Alex Descas, Corentin Fila, Josiane Balasko e André Marcon.
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