Quando è uscito Jurassic Park al cinema? Era il 1993 quando il film di Steven Spielberg arrivò nelle sale cinematografiche, divenendo uno dei più grandi successi di tutti i tempi. Sono passati ben 25 anni da allora ma così come il primo amore, anche il primo Jurassic Park non si scorda mai.
Jurassic Park al cinema: come si sviluppò il film
Creature estinte riportate in vita grazie ai progressi della scienza. Dinosauri e uomini che si incontrano per la prima volta. Non un futuro fantascientifico ma un passato preistorico. Un progetto ambizioso, nato dall’estro creativo di Michael Crichton, autore del libro, e Steven Spielberg.
Il regista, che in quegli anni era alle prese con film del calibro di “Hook – Capitan Uncino” e “Schindler’s List”, riuscì, insieme alla Universal, ad acquistare i diritti del romanzo e ottenerne l’adattamento cinematografico. Crichton modificò in parte la trama originale eliminando alcune scene, sia per ragioni di lunghezza del film che di budget.
Spielberg volle che sul set ci fossero anche esperti di paleontologia, perché il suo intento era quello di portare sul grande schermo dei “veri” dinosauri, non creature mostruose. Sì, dovevano incutere timore ma senza diventare qualcos’altro. A tal proposito fu richiesta la collaborazione del paleontologo Jack Horner.
La rappresentazione dei dinosauri, grazie anche all’utilizzo dell’animatronica, fu soddisfacente pur non essendo esente da errori, dovuti perlopiù a successivi ulteriori studi e scoperte su queste creature preistoriche. In particolare, ci furono critiche e precisazioni sui Velociraptor, assoluti protagonisti del film (e poi in Jurassic World e ne
Il regno distrutto) insieme al feroce T-Rex. L’aspetto dato loro nel film sembrerebbe ricalcato su un’altra specie di dinosauro, il Deinonychus.
Tali inesattezze, sconosciute ai più, non lesero il successo del film, che fu davvero travolgente! Ancor oggi, nonostante i quattro sequel, è considerato un capolavoro senza pari. Tanto che il terzo capitolo della nuova trilogia di Jurassic World – secondo indiscrezioni – sarà un ritorno agli origini. Riuscirà a ripetere tale successo?
Probabilmente no, per il semplice fatto che quando Jurassic Park arrivò al cinema si trattava di una novità assoluta. Non aveva precedenti con cui poter essere messo a confronto. La sua presa sul pubblico era (quasi) certa. Vincere è difficile, ma ripetersi lo è ancora di più.
Jurassic Park al cinema: la scelta del cast
Oltre alla presenza dei dinosauri, il successo del film è legato anche alla scelta del cast. Non grandi nomi ma attori dotati di grande talento. In realtà, però, Steven Spielberg puntò su cognomi illustri, che però declinarono l’offerta. E questa fu la sua fortuna. Facciamo qualche esempio.
Per il ruolo del paleontologo Alan Grant fu contattato Harrison Ford, che però rifiutò perché riteneva tale personaggio troppo vicino a Indiana Jones. La dottoressa Ellie Sattler avrebbe potuto avere il volto di Gwyneth Paltrow, Sandra Bullock, Elizabeth Hurley o Julianne Moore.
Quest’ultima prese comunque parte alla saga, vestendo i panni di Sarah Harding in “Jurassic Park 2 – Il mondo perduto”. Jim Carrey, invece, fu preso in considerazione per interpretare Ian Malcolm, prima che il ruolo venisse assegnato a Jeff Goldblum.
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