Jurassic World Il regno distrutto dinosauri: quali animali preistorici popolano il nuovo capitolo della saga? Nel film di J.A. Bayona sono presenti nuovi e “vecchi” dinosauri. Esemplari che conosciamo già, come il terrificante T-Rex, e altre creature sconosciute, tra cui spicca, ovviamente, il protagonista preistorico di questo capitolo: l’Indoraptor. Un dinosauro ibrido. Il secondo, dopo l’Indominus Rex del primo Jurassic World.

Jurassic World Il regno distrutto dinosauri: tra vecchie conoscenze e un nuovo ibrido

Foto Instagram @jurassicworld

Il secondo capitolo della nuova trilogia trabocca di dinosauri. Come ha dichiarato Chris Pratt, protagonista nei panni di Owen Grady, “ci sono dinosauri dappertutto”. E nella doppia veste di “animali da salvare/bestie feroci”. Talmente tanti da essere stato necessario, riportando le parole del regista J.A. Bayona, allargare l’inquadratura di certe scene per farceli stare tutti. Pat Crowley (produttore) non ha dubbi: Jurassic World 2 include più dinosauri di  tutti i precedenti film messi assieme.

Ma non è solo una questione di quantità. In Jurassic World – Il regno distrutto si è fatto un ampio uso dell’animatronica. Una delle principali lamentele dei fan, all’indomani dell’uscita del precedente film, era stata proprio la scarsa presenza di dinosauri animatronici. Da qui il cambio di rotta.

Nel trailer potete vedere una carrelata dei dinosauri presenti nel film. Si va dalle conferme, T-Rex e Velociraptor (con Blue) in primis, alle new entry: l’Indoraptor. Ma non solo lui. Possiamo ammirare il Baryonyx e il Carnotaurus, “il dinosauro con le corna”. E ancora: Pterodattili, Apatosaurus, Mosasauro, Triceratops, Dilophosaurus… E, impossibile dimenticarsene, il baby Pachicefalosauro.

Indoraptor: l’ultimo ibrido

È lui la special guest di Jurassic World – Il regno distrutto. Un dinosauro geneticamente modificato, un ibrido proprio come l’Indominus Rex. “La creatura più letale che abbia mia camminato sulla terra”. Anche questo, come l’Indominus, ha parte del patrimonio genetico del Velociraptor. L’Indoraptor, come si capisce dal suo nome, è caratterizzato da pigmenti dorati sulla pelle.

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Niente più ibridi

Ebbene sì. Colin Trevorrow, regista di Jurassic World, co-sceneggiatore del sequel e nuovamente nel ruolo di regista del terzo capitolo di questa trilogia, ha annunciato che non ci saranno altri ibridi. Beh, sarebbe stata una scelta ben poco originale! Jurassic World 3, la cui uscita è prevista per l’11 giugno 2021, sarà un thriller scientifico, più vicino al primissimo film della saga.