Keira Knightley è un’attrice di grande talento, dotata di una classe innata e di un fascino di altri tempi.
Sublime nei film in costume, non delude neppure in pellicole di tutt’altro genere. Sono i primi, però, a mettere in risalto le sue doti, come dimostra “Colette”, presto nelle sale italiane.
In attesa di poterla ammirare nella sua ultima fatica, andiamo a stilare un elenco dei suoi film più belli.
Keira Knightley in “Sognando Beckham” (2002)
Abbiamo deciso di inserirlo in questa top 5 non tanto per il valore cinematografico bensì per ciò che ha rappresentato per la carriera di Keira. È stato proprio questo film, infatti, a farla conoscere al grande pubblico e allo star system.
In “Sognando Beckham”, Keira Knightley è Jules, una giocatrice di calcio che invita Jess (Parminder Nagra) a entrare a far parte della sua squadra. Jess viene da una famiglia tradizionalista e questo complicherà le cose, unito alla presenza di Joe (Jonathan Rhys-Meyers), l’affascinante allenatore.
Una commedia che, con leggerezza, affronta tematiche importanti.
“La maledizione della prima luna” (2003)
Passa un solo anno ed ecco Keira Knightley in un altro film di grande successo, nonché suo esordio hollywoodiano. Nei “Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna” – il primo capitolo della saga – veste i panni di Elizabeth Swann, accanto a Jack Sparrow (Jhonny Depp) e Will Turner (Orlando Bloom).
“Orgoglio e pregiudizio” (2005)
Con “Orgoglio e pregiudizio” di Joe Wright – tratto dall’omonimo romanzo capolavoro di Jane Austen – arriva il suo primo ruolo da protagonista. Non solo. L’interpretazione di Elizabeth Bennet le vale la candidatura i Golden Globe e agli Oscar come Migliore attrice protagonista. A soli 20 anni.
“Espiazione” (2007)
Joe Wright sceglie nuovamente Keira Knightley, questa volta nella trasposizione cinematografica del best seller di Ian McEwan. La performance, impreziosita da quel celebre “vestito verde”, le conferisce la seconda candidatura ai Golden Globe. Keira sarà diretta da Wright anche in “Anna Karenina”, nel 2011, adattamento dell’opera di Lev Tolstoj.
“Tutto può cambiare” (2013)
Greta (Keira Knightley) e Dave (Adam Levine) si trasferiscono a New York ma la musica, da grande passione in comune, finirà per allontanarli. Nella vita di Greta entra Dan (Mark Ruffalo), produttore discografico caduto in rovina.
Una commedia romantica ben riuscita.
“The Imitation Game” (2014)
Per il ruolo di Joan Clarke, accanto a Benedict Cumberbatch nei panni di Alan Turing, fu candidata come Miglior attrice non protagonista ai BAFTA, GoldenGlobe e agli Oscar.
Attualmente, l’attrice è nelle sale ne “Lo schiaccianoci e i Quattro Regni”.
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