L’anno che verrà film francese diretto da Mehdi Idir e Grand Corps Malade. Dal 9 luglio nelle sale italiane.
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L’anno che verrà film: la trama
La pellicola racconta la storia di Samia (Zita Hanrot), che dal Dipartimento dell’Ardèche si trasferisce nella scuola media di Saint-Denis, dove viene nominata vice-preside. La ragazza dovrà occuparsi in particolar modo degli insegnanti e degli assistenti che lavorano con i ragazzi “difficili”. Il compito che è chiamata a svolgere non sarà facile ma la sua delicata situazione personale la aiuterà ad ambientarsi nel nuovo ambiente scolastico e ad entrare in sintonia con i ragazzi. Sopratutto con Yanis (Liam Pierron), un giovane intelligente e vivace. Dietro il suo temperamento insolente, Samia percepisce fin da subito grandi potenzialità. Il suo obiettivo sarà convincere Yanis a credere nel suo valore.
Liam Pierron | Foto: Getty Images
Il rapporto tra Samia e Yanis è al centro della storia ma non mancano le vicende degli altri ragazzi, con tutte le loro problematiche. Non solo gli studenti ma anche gli insegnanti, osservati nell’esercizio della loro professione e come semplici persone. L’anno che verrà si immerge nella quotidianità scolastica, in tutti i suoi aspetti. Affrontando tanto le difficoltà dei ragazzi, alle prese con una fase molto delicata della loro vita; quanto quelle dei loro professori, chiamati a un compito di enorme responsabilità, in cui è spesso difficile individuare la cosa giusta da fare.
Il film è stato girato a Saint-Denis. Gli abitanti del quartiere hanno preso parte attivamente alla realizzazione del film, molti dei quali divenendo attori principali.
Zita Hanrot è nata a Marsiglia, il 7 dicembre 1989. Nel 2016 ha vinto il Premio César come la migliore promessa femminile per la sua performance nel film Fatima. Ha recitato anche in Una nuova amica, Eden e nella serie Netflix Tutte per una.
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