Live action Il Re leone: ecco perché non è un vero e proprio live action
telegram

Il Re leone di Jon Favreau: ecco perché è sbagliato definirlo live action

Il Re leone di Jon Favreau: ecco perché è sbagliato definirlo live action

live action Il Re leone

Ed eccoci finalmente arrivati ad agosto, il mese del live action Il Re leone. Arriverà nelle sale il 21 agosto il remake diretto da Jon Favreau.

Il regista di Iron Man, Iron Man 2, torna alla regia del rifacimento di un grande classico Disney dopo Il libro della giungla, uscito nel 2016.

Insieme ad Aladdin – altro remake in live action del 2019 -, Il Re leone ha superato il miliardo di dollari al box office mondiale, in appena 20 giorni di programmazione. Un traguardo esorbitante che ci sorprende moderatamente. L’amore intorno a questi due grandi classici è sempre stato fortissimo, pertanto, un’acclamazione così entusiastica era quasi scontata.

Leggi: Live action Disney: Aladdin e Il Re Leone superano il miliardo di dollari al box office

Il 9 agosto, il live action Il Re leone approderà in Giappone. L’Italia chiuderà il calendario di programmazione il 21 agosto.

Live action Il Re Leone

Chiamarlo live action, in realtà, è errato. Il remake Disney de Il Re leone è stato quasi interamente creato al computer.

Come spiegato dallo stesso regista, ci sono ben 1490 inquadrature realizzate al computer da animatori e artisti CG. Solo una è reale, girata in Africa, inserita per vedere se qualche spettatore particolarmente attento se ne sarebbe accorto, notando la differenza. Alla fine è stato proprio Jon Favreau a rivelare quale fosse questa inquadratura “dal vivo”.

Si tratta della prima inquadratura, quella che apre il film e il Cerchio della vita.

live action Il Re leone

Inquadratura live action tratta da Il re leone | Foto instagram @jonafavreau

Il regista è già stato al comando di un film che ha ampiamente utilizzato la tecnologia CGI. Anche ne Il libro della giungla, il suo primo remake Disney, ambienti e animali sono stati riprodotti al computer. Con la differenza che lì vi era un vero Mowgli, interpretato da Neel Sethi, mentre ne Il Re leone la presenza umana e reale è completamente assente.

Ciò ha senz’altro contribuito ad accendere i riflettori e incrementare le aspettative sul film che – visti i numeri – sembra andare ben oltre le più rosee previsioni.

Leggi ancheLive action Disney, tutti i film usciti finora: dalla Carica dei 101 ad Aladdin

Leggi ancheLive action Disney 2019-2020: tutti i prossimi remake

© RIPRODUZIONE RISERVATA