Marie Curie film sulla celebre scienziata due volte premio Nobel
telegram

Marie Curie: il film sulla scienziata due volte premio Nobel

Marie Curie: il film sulla scienziata due volte premio Nobel

Marie Curie film

Marie Curie film sulla famosa scienziata vincitrice di due Nobel, l’unica donna ad aver ottenuto il doppio riconoscimento in due aree distinte. Prima nel 1903, con il premio Nobel per la fisica, poi nel 1911, premio Nobel per la chimica.

Il film, diretto da Marie Noelle, si trova a metà strada tra il biopic e il genere storico, con una convincente interpretazione dell’attrice polacca Karolina Gruszka nei panni di Marie Curie.

Marie Curie film trama

La regista ha scelto di incentrare la narrazione su un arco temporale che va dal 1905 al 1911. Sei anni particolarmente turbolenti per la scienziata, sia sul fronte professionale che su quello privato. Sono infatti gli anni dei Nobel, della morte del marito e della relazione con il fisico Paul Langevin.

Nel 1905, insieme al marito Pierre Curie (Charles Berling), si reca si a Stoccolma per ritirare il primo Nobel, conferitole due anni prima per la scoperta della radioattività. L’anno seguente il marito, malato da tempo, muore, lasciandole la cattedra di fisica generale alla Sorbona. Marie Curie diventa così la prima donna a insegnare alla Sorbona.

E arriviamo al 2011, quando la scienziata si innamora di Paul Langevin (Arieh Worthalter), sposato e padre di quattro figli. L’uomo manderà a monte il suo matrimonio iniziando una nuova relazione con Marie Curie, provocando uno scandalo mediatico.

IL TRAILER

Marie Curie film

Karolina Gruszka, Marie Noelle, Nour Azzam e Samuel Finzi | Foto: Getty Images

È sul fronte sentimentale che si concentra il film di Marie Noelle, lasciando sullo sfondo l’apporto rivoluzionario della scoperta di Marie Curie e della sua stessa persona nella Francia del XX secolo. E non solo.

La critica principale che è stata mossa alla regista riguarda proprio questo aspetto. Marie Curie ha avuto un ruolo determinante nelle scoperte scientifiche, si è fatta largo in un settore prettamente maschile, lottando da sola contro tutti per veder riconosciuti i suoi meriti. Il film non dà il giusto risalto alla scienziata, bensì al lato più sentimentale.

Si salvano l’interpretazione di Karolina Gruszka e la fotografia di Michal Englert.

Leggi ancheTutti i film cancellati in Italia a causa del Coronavirus

© RIPRODUZIONE RISERVATA