L’uscita di Mulan 2020, il live action dell’omonimo grande classico Disney, ha subito uno slittamento in Cina a causa del Coronavirus. Al momento è difficile, come sottolineato da Bob Iger, ex CEO della Disney, indicare una nuova data d’uscita.
Il remake in live action di Mulan sarebbe dovuto arrivare nelle sale del suo Paese d’origine a fine mese ma ora, data la situazione, pare altamente improbabile che ciò avvenga. In Italia l’uscita risulta fissata per il 26 marzo. Non vi sono notizie in merito a un eventuale slittamento ma va da sé che anche qui da noi tutto dipenderà dall’evoluzione dell’emergenza sanitaria.
Mulan 2020: salta l’uscita in Cina
Il Coronavirus blocca l’uscita di uno dei film di punta del 2020. Il remake in live action di Mulan, atteso in Cina a fine mese, potrebbe subire un rinvio.
L’emergenza sanitaria mondiale legata al propagarsi del Coronavirus sta impattando pesantemente sull’industria cinematografica. Iniziano ad essere numerosi i film in uscita nelle sale che hanno subito slittamenti, ma anche in fase di realizzazione. Come possiamo evincere dalla recente decisione di Netflix in merito alle riprese di Red Notice.
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Sicuramente il rinvio dell’uscita di Mulan a data da destinarsi è una notizia che fa molto rumore, trattandosi di un appuntamento molto atteso sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni. Al momento, per quanto riguarda l’Italia, la data d’uscita del film resta quella prefissata, ovvero il 26 marzo.
Mulan 2020 è diretto da Niki Caro, la seconda regista donna a dirigere un film targato Disney. Sono parecchie le differenze rispetto all’originale del 1998, il che ha fatto storcere il naso ai fan. Spiccano le assenze di Mushu e Li Shang, considerato anacronistico e non opportuno all’epoca del MeToo. Si vocifera, inoltre, che sia stata tagliata l’iconica scena in cui Mulan si arrampica sulle note di “Farò di te un uomo”.
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