La saga delle Barden Bellas, l’originale e divertente gruppo canoro universitario capitanato da Beca Mitchell, è giunta al suo terzo episodio. Pitch Perfect 3 è uscito il 14 giugno nelle sale italiane, ricevendo ad onore del vero una accoglienza altalenante ed opinioni contrastanti. Ma tant’è. I numerosi fans di Anna Kendrick, indiscussa mattatrice della serie di film, potranno godersi il terzo episodio. Questa volta ambientato lontano dallo storico “contesto” del college.
Per i pochi che non conoscono la loro storia eccone un breve sunto. Uscito in Italia come Voices nel 2012. Anche se il titolo originale americano era Pitch Perfect – ossia “la giusta intonazione”. Il primo film sella saga racconta la nascita del coro a cappella delle Barden Bellas quando Beca-Anna Kendrick inizia a frequentare la Barden University incontrando Aubrey-Anna Camp.
Il secondo, ambientato ancora nel college, è invece del 2015. Anche in Italia è stato intitolato Pitch Perfect 2. Fu soprattutto questo ad ottenere un notevole successo al botteghino. Diventando la commedia musicale ad incassare di più nella storia del cinema con quasi 600 milioni di dollari in tutto il mondo.
Picth Perfect 3: le Bellas alle prese con il post-laurea
Se nel primo film le Bellas erano alle prese con le competizioni canore universitarie e nel secondo con una gara di cori internazionale, in Pitch Perfect 3 – ambientato alcuni anno dopo il secondo – le Bellas sono ornai uscite dal college e sono alle prese con le rispettive professioni ed incombenze nel mondo del lavoro.
Problemi e preoccupazioni non mancano per ciascuna delle storiche componenti della band. Oltre a Beca e Aubrey, anche Fat Amy-Rebel Wilson, Chloe-Brittany Snow, Emily-Hailee Steinfeld e tutte le altre component già viste nelle prime due puntate. Aubrey, per risollevare le ex-compagne ormai laureate, propone un’ultima riunione del gruppo per effettuare un Tour europeo nel quale affrontare un’ultima competizione…
Picth Perfect 3: autori e regista
Dopo Jason Moore ed Elizabeth Banks, che hanno diretto le prime due “puntate”, per la terza è la volta di Trish Shie, regista americana con una lunga esperienza soprattutto in fatto di clip musicali ed al suo solo secondo lavoro dietro alla cinepresa dopo il dance-movie Step Up: All in del 2014.
Scritto da Kay Cannon e Mike White, il film è uscito negli Stati Uniti nel dicembre del 2017 e, ancora prima di arrivare nel Vecchio Continente, ha già incassato la bellezza di 184 milioni di dollari.
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