Premi Oscar 2019 candidati e vincitori, chi ha vinto l’ambita statuetta tra tutti i nominati di questa 90esima edizione del premio cinematografico più importante a livello internazionale? La cerimonia di premiazione degli Oscar 2019 ci ha dato diverse conferme e qualche sorpresa.

Tra l’esibizione dei Queen che scatena tutti e quella dolcissima di Lady Gaga insieme a Bradley Cooper (che se non fossero entrambi fidanzati felicissimi, potevamo pensare a un flirt da set cinematografico), ai Premi Oscar candidati e vincitori non sono passati inosservati. Allora, ecco tutti i vincitori degli Oscar 2019!

Foto @Getty Images

Premi Oscar 2019 candidati e vincitori

Miglior film

Green Book ha sbaragliato la concorrenza, vincendo il Premio Oscar 2019 come miglior film e lasciando a bocca asciutta i seguenti film: A Star Is Born, Black Panther, BlacKkKlansman, Bohemian Rhapsody, La favorita, Roma, Vice – L’uomo nell’ombra

Migliore regia

Il Premio Oscar per la Miglior Regia, invece, è andato a Alfonso Cuarón per Roma, che ha battuto Yorgos Lanthimos de La favorita, Spike Lee di BlacKkKlansman, Adam McKay di Vice – L’uomo nell’ombra, Paweł Pawlikowski di Cold War.

Migliore attore protagonista

Non avevamo dubbi che il miglior attore protagonista sarebbe stato Rami Malek per l’interpretazione in Bohemian Rhapsody. Batte Christian Bale di Vice – L’uomo nell’ombra, Bradley Cooper di A Star Is Born, Willem Dafoe di Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità, Viggo Mortensen di Green Book.

Migliore attrice protagonista

E la migliore attrice protagonista? È Olivia Colman del film La favorita, che ha sbaragliato la concorrenza formata da Yalitza Aparicio di Roma, Glenn Close di The Wife – Vivere nell’ombra, Lady Gaga di A Star Is Born, Melissa McCarthy di Copia originale.

Migliore attore non protagonista

Il miglior attore non protagonista per gli Oscar 2019 è Mahershala Ali di Green Book. Rimangono senza premio Adam Driver di BlacKkKlansman, Sam Elliott di A Star Is Born, Richard E. Grant di Copia originale, Sam Rockwell di Vice – L’uomo nell’ombra.

Migliore attrice non protagonista

La miglior attrice non protagonista è Regina King di Se la strada potesse parlare, che vince contro Amy Adams di Vice – L’uomo nell’ombra, Marina de Tavira di Roma, Emma Stone di La favorita, Rachel Weisz di La favorita.

Migliore sceneggiatura originale

Il premio va a Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly per Green Book. Gli altri nominati erano Deborah Davis e Tony McNamara per  La favorita, Paul Schrader per First Reformed, Alfonso Cuarón per Roma, Adam McKay per Vice – L’uomo nell’ombra

Migliore sceneggiatura non originale

Il premio è andato a Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott e Spike Lee per BlacKkKlansman. Senza premio Joel ed Ethan Coen per La ballata di Buster Scruggs, Nicole Holofcener e Jeff Whitty per Copia originale, Barry Jenkins per Se la strada potesse parlare, Eric Roth, Bradley Cooper e Will Fetters per A Star Is Born

Miglior film straniero

Vince Roma. Che batte Un affare di famiglia, Cafarnao, Cold War (Zimna wojna), Opera senza autore.

Miglior film d’animazione

Nemmeno qui sorprende la vittoria di Spider-Man – Un nuovo universo contro Gli Incredibili 2, Ralph spacca Internet, Mirai, L’isola dei cani.

Migliore fotografia

Alfonso Cuarón vince con Roma, battendo Łukasz Żal per Cold War, Robbie Ryan per La favorita, Caleb Deschanel per Opera senza autore, Matthew Libatique per A Star Is Born

Migliore scenografia

Il premio va a Hannah Beachler e Jay Hart per Black Panther, mentre gli altri nominati erano Fiona Crombie e Alice Felton per La favorita, Nathan Crowley e Kathy Lucas per First Man – Il primo uomo, John Myhre e Gordon Sim per Il ritorno di Mary Poppins, Eugenio Caballero e Barbara Enriquez per Roma

Miglior montaggio

Il premio per il Miglior Montaggio a Bohemian Rhapsody e John Ottman. Rimangono senza premioBarry Alexander Brown per BlacKkKlansman, Yorgos Mavropsaridis per La favorita, Patrick J. Don Vito per Green Book, Hank Corwin per Vice – L’uomo nell’ombra.

Migliore colonna sonora

E passiamo alla colonna sonora. Vince Ludwig Göransson per Black Panther contro Terence Blanchard per BlacKkKlansman, Alexandre Desplat per  L’isola dei cani, Marc Shaiman per  Il ritorno di Mary Poppins, Nicholas Britell per  Se la strada potesse parlare.

Migliore canzone

Lady Gaga vince con Shallow del film A Star Is Born. I nominati insieme a lei erano All the Stars di Black Panther, I’ll Fight di RBG, The Place Where Lost Things Go di Il ritorno di Mary Poppins, When a Cowboy Trades His Spurs for Wings di La ballata di Buster Scruggs.

Migliori effetti speciali

And the winner are… Paul Lambert, Ian Hunter, Tristan Myles e J. D. Schwalm di First Man – Il primo uomo, che vincono contro Dan DeLeeuw, Kelly Port, Russell Earl e Dan Sudick di Avengers: Infinity War, Christopher Lawrence, Michael Eames, Theo Jones e Chris Corbould di Ritorno al Bosco dei 100 Acri, Roger Guyett, Grady Cofer, Matthew E. Butler e David Shirk di Ready Player One, Rob Bredow, Patrick Tubach, Neal Scanlan e Dominic Tuohy di Solo: A Star Wars Story.

Miglior sonoro

Il premio per il Miglior Sonoro è ancora una volta per Bohemian Rhapsody e, nel dettaglio, il premio è andato a Paul Massey, Tim Cavagin e John Casali. Gli altri nominati erano Steve Boeddeker, Brandon Proctor e Peter Devlin per Black Panther, Jon Taylor, Frank A. Montaño, Ai-Ling Lee e Mary H. Ellis per First Man – Il primo uomo, Skip Lievsay, Craig Henighan e José Antonio García per Roma, Tom Ozanich, Dean Zupancic, Jason Ruder e Steve Morrow per A Star Is Born.

Miglior montaggio sonoro

Indovinate un po’? Hanno vinto John Warhurst e Nina Hartstone per Bohemian Rhapsody. Le altre nomination: Benjamin A. Burtt e Steve Boeddeker per Black Panther, Ai-Ling Lee e Mildred Iatrou Morgan per First Man – Il primo uomo, Ethan Van der Ryn e Erik Aadahl – A Quiet Place per Un posto tranquillo, Sergio Díaz e Skip Lievsay per Roma.

Migliori costumi

I migliori costumi sono quelli di Black Panther, disegnati da Ruth Carter. Gli altri nominati erano Mary Zophres per La ballata di Buster Scruggs, Sandy Powell per  La favorita, Sandy Powell per Il ritorno di Mary Poppins, Alexandra Byrne per Maria regina di Scozia.

Miglior trucco e acconciatura

Il premio va a Greg Cannom, Kate Biscoe e Patricia DeHaney per Vice – L’uomo nell’ombra. Premi di consolazione perGöran Lundström e Pamela Goldammer per Border – Creature di confine e Jenny Shircore, Marc Pilcher e Jessica Brooks per Maria regina di Scozia.

Miglior documentario

Il miglior documentario è Free Solo, nominato insieme ad altri quattro: Hale County This Morning, Minding the Gap, Of Fathers and Sons, RBG.

Miglior cortometraggio documentario

Il miglior cortometraggio documentario è Period. End of Sentence, nominato insieme a Black Sheep, End Game, Lifeboat, A Night at the Garden.

Miglior cortometraggio

Il miglior cortometraggio è Skin, nominato insieme a Detainment, Fauve, Marguerite e Madre.

Miglior cortometraggio d’animazione

Infine, il Miglior cortometraggio d’animazione è Bao, nominato insieme ad Animal Behaviour, Late Afternoon, One Small Step, Weekends.