Il film Primadonna sarà nelle sale da mercoledì 8 marzo. È l’opera prima di Marta Savina, con protagonista Claudia Gusmano. Si ispira a fatti realmente accaduti.

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Primadonna film al cinema: trama, cast e trailer

Siamo nella Sicilia degli anni Sessanta. Lia Crimi (Claudia Gusmano) è una ragazza di 21 anni dalla personalità fiera e decisa. Lavora con il padre in campagna nonostante, all’epoca, non fosse considerata un’attività adatta a una donna. Sulla giovane si posano le attenzioni di Lorenzo Musicò (Dario Aita), figlio del boss del paese, il quale, rifiutato dalla ragazza, la rapisce e la violenta. Quando le viene proposto il matrimonio riparatore, Lia vi si oppone, contravvenendo alle norme non scritte di quel periodo. Non solo rifiuta la nozze ma decide pure di denunciare quanto successo, portando Lorenzo davanti a un giudice.

Nel cast anche Fabrizio Ferracane, Francesco Colella, Manuela Ventura, Thony e Paolo Pierobon.

Il trailer

Le vicende narrate nel film si ispirano alla storia di Franca Viola, 17enne che nel 1965 rifiutò il matrimonio riparatore dopo essere stata rapita e violentata dal suo ex fidanzato, il quale venne condannato e finì in carcere insieme ai suoi complici. Una storia già raccontata da Marta Savina nel corto del 2017 intitolato Viola, Franca, poi approfondita in Primadonna.

Un lavoro che si pone come “universale e transgenerazionale”, in rappresentanza di diverse “eroine della storia”. Una storia di emancipazione femminile che, sebbene sia ambientata negli anni Sessanta del secolo scorso, ha molti aspetti che la legano ai giorni nostri, ha sottolineato la produttrice Virginia Valsecchi.

È la seconda volta che tale vicenda arriva sul grande schermo. La prima risale al 1970, con La moglie più bella di Damiano Damiani, film che ha segnato l’esordio cinematografico di Ornella Muti.

Tra i lavori di Chiara Gusmano ricordiamo la serie Netflix Guida astrologica per cuori infranti.